Cologno, ordinavano la merce senza pagarla: arrestati padre e due figli

Ricevevano materiali informatici e metalli pesanti e poi rivendevano il tutto a terzi. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio e alla ricettazione

L'indagine dei carabinieri

L'indagine dei carabinieri

Cologno Monzese (Milano), 29 maggio 2017 - Arrestati dai carabinieri di Cologno Monzese un 66enne italiano con precedenti e i suoi due figli di 33 e 31 anni per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio e alla ricettazione. I tre ricevevano merce di tipo informatico o del settore metalli pesanti da alcune aziende per poi non pagarla e rivenderla a terzi. Gli ordini per riceverla venivano effettuati da altri soggetti su cui si sta indagando, che si fingevano aziende come Anas, Trenord o Autostrade per l'Italia.

La merce rubata ha un valore di oltre un milione di euro, le aziende truffate sono sei. Tra gli ordini falsi ci sono quello di 10 gruppi elettronici da 100mila euro e quello di 340 tonnellate di panetti di zinco da 850mila euro. Gli episodi sono iniziati ad aprile 2015, le indagini a giugno 2016 quando una delle aziende truffate si è insospettita. Ad aprile 2016 aveva infatti ricevuto un ordine da Anas per alcuni computer e a giugno un secondo ordine sempre da Anas di altri pc quando ancora non era stato pagato il precedente. Il valore totale dei due ordini era attorno ai 20mila euro.

Le indagini sono state effettuate con metodo tradizionali, i tre uomini sono stati arrestati gli scorsi giorni: il deposito che usavano è stato sequestrato come anche i documenti falsi trovati in mano al padre. Sono in corso accertamenti per individuare chi inviava ordini falsi usando nomi di note società partecipate.