Cologno, carabinieri fuori servizio arrestano un ricettatore albanese

Lo straniero utilizzava due auto rubate come deposito della refurtiva: dai gioielli agli apparecchi tecnologici

Il materiale sequestrato dai carabinieri

Il materiale sequestrato dai carabinieri

Cologno Monzese (Milano), 9 giugno 2017 - Lo hanno fermato mentre stava stoccando la merce nel bagagliaio di una Fiat 500 L, risultata poi rubata così come il tesoretto accumulato. È finito in manette con l'accusa di furto e ricettazione un albanese, già noto alle forze dell'ordine, trovato nel posteggio di via Papa Giovanni XIII da due carabinieri fuori servizio, che poi hanno allertato i colleghi della Tenenza di Cologno. L'episodio è accaduto alle prime luci di questa mattina, venerdì 9 giugno. Quando la Gazzella è arrivata sul posto, l'albanese e un complice hanno mollato il "lavoro" e hanno iniziato a correre nelle vie limitrofe.

Il complice è riuscito a dileguarsi, mentre l'albanese è stato arrestato dopo un inseguimento a piedi con tanto di salto agli ostacoli. La Fiat 500 L era stata rubata un mese fa, il 12 maggio, a Meda. Un'altra auto era stata utilizzata dal duo di malviventi: si tratta di una Panda, anche questa sottratta ai proprietari lo scorso 26 novembre a Bergamo. All'interno del bagagliaio, usato come deposito, i militari hanno trovato di tutto, oltre ovviamente agli arnesi dello scasso. Gioielli, che sono stati sequestrati in attesa di ricostruirne la provenienza, una ricetrasmittente e una fotocamera Nikon, rubata il 14 maggio a Peschiera Borromea e già restituita al proprietario.