Trasporti a Cinisello, opposizione all’attacco: "Tariffe equilibrate e più bus"

Il consigliere Berlino al sindaco Trezzi: "E' inutile parlare solo di metropolitana". Consegnata in Comune una petizione con oltre 2.400 firme

Il presidio sotto il municipio

Il presidio sotto il municipio

Cinisello Balsamo (Milano), 20 novembre 2017 - Si sono presentati dinanzi all’ufficio del sindaco Siria Trezzi con le 2.400 firme raccolte tra i cittadini di Cinisello nel corso degli ultimi quattro mesi. Sabato mattina, una delegazione della lista civica “La tua Città”, capitanata da Giuseppe Berlino, ha incontrato il primo cittadino per affidare alle sue mani la petizione, divenuta tra i temi più scottanti della città. "Da mesi siamo subissati da notizie relative al futuro arrivo di nuove metropolitane - spiega Berlino -, ma nessuno si preoccupa dei bisogni quotidiani dei cittadini in fatto di trasporti.

Già nel 2013 il sindaco Trezzi aveva promesso di impegnarsi a ottenere il biglietto a tariffa unificata per i pendolari che da Cinisello raggiungono Milano, ma ancora nulla è stato fatto". La lista civica negli ultimi mesi ha condotto una ricerca nella città chiedendo ai residenti di evidenziare i bisogni. "In tantissimi ci chiedono il ripristino della linea di autobus verso la stazione centrale di Milano - afferma ancora Giuseppe Berlino -. Altro vuoto è quello relativo alle circolari soppresse. È illogico inaugurare nuove metropolitane per poi non farci arrivare gli utenti con gli autobus urbani". Il sindaco, che è anche delegato metropolitano per i Trasporti, non si è tirato indietro e ha ricevuto in strada il gruppo.

"L’Agenzia Metropolitana del Trasporto ha deciso di mettere in discussione il sistema Sitam per arrivare a definire una tariffa più equilibrata - la risposta della Trezzi -. A questo proposito stiamo elaborando un documento per sostenere la battaglia". Il sindaco è ottimista sul fatto che in pochi mesi si potrà arrivare a ridefinire le tariffe, ma esclude il ritorno delle vecchie linee di autobus: "Il problema è economico. Aiutatemi a chiedere alla Regione più risorse. Purtroppo nell’ultimo anno i fondi sono stati dimezzati, mettendo addirittura a rischio le linee Z già esistenti per i collegamenti tra Nord Milano e Brianza".