Cinisello, solidarietà e buona cucina alla chiusura della Sagra degli Uffizi

I "cittadini doc" si sono ritrovati nella sede degli Alpini per rievocare le tradizioni del passato

La cena della sede degli Alpini

La cena della sede degli Alpini

Cinisello Balsamo (Milano), 14 marzo 2017 - Per la prima volta da quando hanno dato vita a questo appuntamento si sono riuniti senza divisioni, uomini e donne. Tutti insieme, cinisellesi doc, nella sede degli Alpini di Cinisello Balsamo per celebrare la festa della città e rievocare le tradizioni del passato, a cominciare da quelle culinarie.

Lunedì a Cinisello Balsamo si è chiusa la Sagra degli Uffizi, festa popolare che deriva dall'usanza religiosa di ricordare (nella seconda domenica di Quaresima) tutti i defunti della città. Giostre, bancarelle, mostre fotografiche, spettacoli teatrali: anche quest'anno l'amministrazione comunale ha riempito il programma per tutto il fine settimana. Fino a lunedì quando nella chiesa di Sant'Ambrogio si è celebrata la santa messa presieduta da tutti i sacerdoti che sono passati dalla parrocchia di piazza Gramsci negli ultimi anni.

Al termine della celebrazione i cinisellesi doc si sono riuniti nella sede degli Alpini di via De Ponti per un menu tipico di Cinisello: risotto giallo alla milanese, lesso e verdure con salsa verde e torta paesana. Una cena tra amici per ricordare il passato, così sul maxi schermo sono state proiettate le immagini in bianco e nero della sagra cinisellese del secolo scorso. La cena è stata, come sempre, occasione di solidarietà: gli oltre 3mila euro raccolti dagli organizzatori sono stati destinati per i progetti missionari di frate Enrico Meregalli (che sta costruendo un pozzo d’acqua a Eluru in India) e di padre Walter Vidori (sacerdote cinisellese impegnato in Uganda).