Cinisello, il ritorno dell’ex imam scatena la bufera politica

In passato Usama El Santawy disse parole ambigue sulla jihad

Usama El Santawy

Usama El Santawy

Cinisello Balsamo (Milano), 27 gennaio 2016 - Diventa un caso politico la vicenda della "moschea" di Cinisello Balsamo. Il Festival culturale legato al Corano, andato in scena sabato scorso nei locali del centro islamico di via Frisia, si è lasciato alle spalle uno strascico di polemiche scatenate, quasi inconsapevolmente, dalla comunità islamica. Ancora una volta, uomo della discordia è Usama El Santawy, ex presidente del centro islamico cinisellese, oggi imam a Lecco, ma soprattutto noto per sue dichiarazioni ambigue in merito alla jihad. Il sindaco di Cinisello Siria Trezzi nei mesi scorsi aveva avviato un tavolo di dialogo con la comunità islamica cinisellese solo a patto che El Santawy lasciasse il centro culturale. Questo era stato garantito, anche nei giorni scorsi alla Lega Nord che contestava l’immobilismo dell’amministrazione dinanzi al fatto che la comunità di via Frisia ha sede in un edifico urbanisticamente inadatto a questo utilizzo.

"Ci chiediamo se il sindaco ignori con chi sta parlando, oppure è bugiarda e in malafede? - attacca Giacomo Ghilardi, consigliere leghista - Non servono più spiegazioni, ma dimissioni immediate della giunta. Abbiamo scoperto che un portavoce della comunità islamica di Cinisello è lo stesso signore che aveva dichiarato alla stampa “Onore agli italiani che vanno a combattere la jihad”. Sabato scorso Usama ha parlato alla stampa entrando anche nel merito della vertenza legale tra Comune e comunità islamica proprio sulla destinazione d’uso dell’edificio di via Frisia. Ieri il presidente Muin Qarage ha chiarito che Usama El Santawy "è un socio fondatore della comunità, ma parla a titolo personale in quanto non ha ruoli di responsabilità nell’associazione". E poi ha precisato: "Abbiamo come obiettivo quello di promuovere un legame tra la nostra cultura e quella italiana". Turbata il sindaco Siria Trezzi, che ieri ha convocato i vertici dell’associazione islamica: "Da tempo l’amministrazione ha interrotto i rapporti con Usama El Santawy. Chiedo alla comunità islamica di chiarire quale ruolo rivesta al suo interno, in quanto la sua figura non risulta essere compatibile con il percorso di dialogo avviato in questi mesi".