Cinisello, verniciatura di auto a impatto zero: la scommessa vinta di Geico

Un'azienda sempre più all'avanguardia

Un ricercatore al lavoro

Un ricercatore al lavoro

Cinisello Balsamo (MIlano), 23 novembre 2017 - Nel 2005 la Geico era una piccola azienda specializzata nella progettazione di impianti per la verniciatura di auto, con alle spalle 3 anni di bilancio in rosso e il fallimento di una partnership con Fiat. Fu in quel clima di generale sfiducia che Ali Reza Arabnia lanciò la sua sfida più ardita: promise che il 16 giugno 2020 (quando Reza avrà 65 anni) sarebbe stato l’ "Energy Independence Day", ovvero il giorno in cui Geico sarebbe stata in grado di costruire un impianto di verniciatura per auto completamente autosufficiente per consumo energetico e con zero impatto ecologico (per chi no lo sapesse: gli impianti di verniciatura nell’industria delle automobili, sono la parte energeticamente più dispendiosa dell’intero processo di produzione di auto).

 Qualcuno poteva pensare di esere di fronte a una sparata per convincere investitori e banche, o del vezzo di un industriale visionario. Invece l’industriale di origine persiana cominciò a costruire il “Pardis Innovation Centre”, centro ricerche nel quale i suoi ingegneri avrebbero potuto sperimentare e testare direttamente tutte le idee e soluzioni necessarie ad avvicinarsi a quel traguardo. Così è stato e pochi giorni fa Arabnia ha annunciato che la sfida è stata vinta. Con tre anni di anticipo. Non bastasse, Geico è diventata leader mondiale nel settore della progettazione d’impianti di verniciatura ed è parte del gruppo giapponese Taiki-sha.

Gli studi condotti dal centro di ricerca Geico hanno permesso di mettere a punto tecnologie e procedure che hanno ridotto il consumo energetico per la verniciatura di una scocca auto del 70%, da 900 kwh a 270 kwh. Un risultato che. oltre a far risparmiare, apre anche le porte all’uso di energie rinnovabili per coprire la restante parte dei consumi. Questo ha consentito a Geico di vincere commesse in ogni parte del mondo con i principali costruttori di auto. Ma l’azienda è già pronta a muoversi su un nuovo obiettivo: Smart PaintShop, il progetto che , assicurano, rivoluzionerà gli impianti di verniciatura auto. "L’era 4.0 è cominciata – sottolinea Ali Reza Arabnia, presidente e pmministratore delegato di Geico – E noi siamo pronti. Siamo convinti che le persone possano finalmente dedicarsi a compiti più elevati, a tutto ciò che necessita di perizia, conoscenza ed esperienza, senza più l’incombenza degli aspetti operativi, pericolosi e meccanici che ora possono realmente svolgere le macchine".