Metropolitana Lilla, da Cinisello il pressing raddoppia

La richiesta di completare lo studio di fattibilità verso le due direzioni: Monza e Bresso

Il capolinea a Bignami

Il capolinea a Bignami

Cinisello Balsamo (Milano), 21 febbraio 2018 - Chiarezza sui tempi, sui costi e anche sui dettagli del progetto. Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dalla maggioranza di centrosinistra, che in pratica chiede alla giunta di fare pressioni sul Governo e sulla Regione per il completamento degli studi di fattibilità sul prolungamento della M5 sia verso Cinisello e quindi Monza, sia lungo la direttirice «bis» che potrebbe portare la metrò lilla verso Bresso e poi Cusano Milanino.

Una decisione  politica che però intercetta una richiesta concreta dei cittadini: da mesi si sente parlare del cosiddetto studio di fattibilità del prolungamento dell’ultima linea nata nel network metropolitano milanese, ma ancora non c’è nulla nero su bianco. Nello specifico il documento votato dall’assemblea che si è riunita in via XXV Aprile chiede che la giunta intervenga nei confronti di Regione e Stato «affinché sia completato entro la primavera 2018 il progetto di fattibilità tecnica ed economica del prolungamento della M5 verso Bettola e Monza, per giungere celermente al progetto definitivo, poi esecutivo e alla realizzazione dell’opera», ma anche di «attivarsi con tutti i soggetti coinvolti al fine di realizzare uno studio di fattibilità per lo sbinamento della linea M5, in aggiunta al suo prolungamento verso Bettola e Monza, lungo la direttiva Cinisello Balsamo-Cusano Milanino-Bresso».

Per quel che riguarda il «primo troncone», cioè quello che dovrebbe portare i convogli della Lilla verso Bettola e poi alla Villa Reale di Monza, Cinisello Balsamo chiede chiarezza sul percorso e quindi anche sul numero e sulla posizione delle fermate: in bilico c’è quella fortemente voluta dall’amministrazione nei pressi dell’Ospedale Bassini, all’incrocio tra viale Partigiani e viale Fulvio Testi.

A proposito del prolungamento verso Bresso e Cusano, l’idea di uno “sbinamento” dall’attuale capolinea di Bignami è sorta recentemente e vede l’appoggio del Movimento 5 Stelle sia a livello regionale che localmente. La giunta Maroni, sul calare del 2017, ha approvato lo schema di accordo col Comune di Milano per la redazione e il finanziamento (330mila euro circa) della prima fase dei progetti di fattibilità tecnica ed economica di quattro interventi strategici nell’area metropolitana. Tra questi spunta anche lo studio dello sdoppiamento della M5 verso Ovest.