Asilo nido più sicuro con telecamere fisse: "Così proteggiamo i nostri bambini"

Cusano Milanino, impianto a circuito chiuso in un istituto privato. Ok dei genitori

Un asilo nido

Un asilo nido

Milano, 30 settembre 2016 - La novità l’hanno segnalata in grande sul dépliant di presentazione. ‘Primo asilo in Lombardia con le telecamere’. La spiegazione l’hanno data non solo al telefono, ma anche su Facebook, visto l’interessamento già espresso da molte famiglie. «Visto tutto quello che sta succedendo – rispondono a una mamma sul loro gruppo ufficiale – vogliamo rassicurare i genitori di un luogo sicuro e protetto per i loro piccoli». E così, a Cusano Milanino, nell’hinterland milanese, apre il primo asilo nido con telecamere interne a garanzia dell’utenza. L'asilo nido – privato – si chiama ‘Ninna nanna dei bambini’ è non è l’ultimo arrivato, visto che è in attività da almeno 12 anni. Solo che da settembre ha cambiato sede, da viale Cooperazione a via Adda nella cittadina alla periferia Nord di Milano, e nel restyling che ha messo a disposizione una capienza più grande (35 bimbi) sono state introdotte alcune novità. Una su tutte, che fa già discutere sul social network più diffuso d’Italia: le telecamere nelle aule. «Siamo un nido con telecamere interne per la tutela dei minori», è l’altra risposta data dai responsabili su Facebook alla mamma che, nel prosieguo della conversazione online, scrive di ritenere «discutibile il discorso telecamere». Pronta, la replica del nido: «Per poter mettere le telecamere bisogna seguire una lunga pratica burocratica. Le telecamere sono a circuito chiuso in massima sicurezza». A un’altra mamma che chiede se «si può vedere in diretta dallo smartphone» rispondono «assolutamente no: è vietato dalla legge, l’ispettorato del lavoro e quello della privacy mi farebbero chiudere». Contattata, la coordinatrice di ‘Ninna nanna dei bambini’, Sonia Schiariti, spiega che «le telecamere si trovano nei saloni e sono collegate a un circuito interno. Le immagini si cancellano ogni 24 ore e le possono visionare solo le forze dell’ordine. Noi, se succede qualcosa. Non abbiamo mai avuto alcun problema, è solo una rassicurazione in più per le famiglie. E credo che tra qualche anno le telecamere saranno obbligatorie per legge in tutti gli asili nido». Sulla questione della privacy, l’asilo ha «fatto firmare le liberatorie ai genitori – continua Schiariti – e alle educatrici per autorizzare le riprese. Abbiamo rispettato l’iter burocratico, ottenendo i permessi dall’ispettorato del lavoro e dalla Camera di commercio». Sabato 8 ottobre ci sarà l’inaugurazione ufficiale della nuova struttura aperta tutti i giorni dalle 7.30 alle 18.30: un mese gratis, rette a 450 euro al mese mezza giornata, 550 euro tutto il giorno comprese pappe, merende, pannolini, lenzuola e bavaglie più laboratori al pomeriggio e possibilità di frequenza su periodi più brevi (2 o 3 giorni).