Milano, 20 giugno 2014 - Accoltellò tre passanti a caso, il gip di Monza Giovanni Gerosa ha convalidato l'arresto di Davide Frigatti, il 34enne che martedì scorso, in preda ad un delirio mistico, ha seminato il terrore nel Nord Milano.

L'udienza di convalida si è tenuta nel reparto di psichiatria dell'ospedale San Gerardo di Monza dove il 34enne si trova ricoverato. Da quanto è possibile apprendere, Frigatti, assistito dai suoi legali, avrebbe risposto a fatica e a monosillabi alle domande del giudice. Nel frattempo, dagli accertamenti svolti dalla Squadra Mobile è emerso che martedì scorso, nel corso del suo misterioso "giro" a Piacenza prima tornare a Milano e iniziare la scia di aggressioni, il 34enne, intorno alle 10.30 avrebbe anche rubato la Fiat Punto bianca ad un 44enne originario della provincia di Latina che si trovava nella cittadina emiliana per lavoro.

Oggi il giovane non si è avvalso della facoltà di non rispondere ma, secondo quanto spiegano i suoi avvocati, non era nemmeno in condizione di rispondere alle domande dell'interrogatorio di garanzia. Si è limitato a rispondere con dei sì alla lettura delle sue generalità e alla domanda sulla sua consapevolezza rispetto alle accuse che gli vengono contestate e con dei no ad altre domande, senza entrare nel merito delle contestazioni e senza fare ammissioni. Il pubblico ministero Giulia Rizzo non ha assistito all'interrogatorio. L'avvocato Luana Minonzi, che lo assiste assieme al collega Carlo Alberto Pirro, spiega che il 34enne è in cura e non era in condizioni per sostenere un interrogatorio. I due legali sono stati nominati di fiducia ieri dalla famiglia di Frigatti, hanno incontranto il fratello del perito e hanno visto per la prima volta il loro assistito questa mattina.