Paderno Dugnano, 6 maggio 2014 - La Rho-Monza procede con il freno a mano tirato. Questa volta sulla sua strada si è messo di traverso uno dei ricorsi presentati al Tar, quello firmato dall’azienda Sforzin Illuminazione. Il presidente del tribunale amministrativo regionale ha accolto la sospensiva degli atti di esproprio fino alla trattazione della causa, fissandola già per il 20 maggio.

«Abbiamo messo in campo tutte le azioni per la tutela di questa azienda storica e dei suoi lavoratori e oggi giunge una bella notizia, anche se non si chiude la partita – spiega Fabrizio Allegro, tecnico della Sforzin Illuminazione e fra i firmatari del progetto che prevedeva l’interramento -. Con una procedura particolare di estrema urgenza, interessando direttamente il presidente del Tar per il sopraggiungere di un pericolo imminente, ossia l’interruzione delle attività lavorative, è stato disposto decreto con la sospensione temporanea sia dell’occupazione delle aree per la realizzazione del corpo autostradale, sia dell’occupazione delle aree per opere connesse alla realizzazione dell’infrastruttura, come lo spostamento delle reti gas, acqua, elettricità e altro ancora». Nei giorni scorsi il tribunale, interrogato anche dall’amministrazione comunale, non aveva disposto la sospensione di tutti i cantieri e sul sito di Serravalle era stata pubblicata una data: 9 maggio, consegna delle aree.

«Non si potrà presentare più nessuno venerdì dalla Sforzin Illuminazione, sono state accolte le ragioni formali volte a interrompere la procedura di acquisizione delle aree. Per usare una metafora calcistica: 1-0 per Sforzin-Paderno, palla al centro», sottolinea Allegro. In un’area dell’azienda è previsto il passaggio dell’autostrada e si trovano le rampe dello svincolo.

Cosa succederà ora per le altre aree oggetto di esproprio? Il comitato attende la discussione del ricorso presentato insieme a una quarantina di cittadini e a Legambiente e si prepara ad occupare la collinetta di via Cesare Battisti, simbolo della battaglia.

Non mancheranno anche gli attivisti Cinque Stelle che ieri pomeriggio si sono presentati nell’azienda padernese per incontrare gli operai, insieme ai consiglieri regionali grillini e e al parlamentare Massimo De Rosa. «Questa è un’attività fiorente che produce e commercializza con impegno da decenni prodotti di illuminazione e garantisce lavoro a molte famiglie; non è pensabile sottovalutare questa realtà; se questo è il genere di lavoro che portano le infrastrutture non ci siamo proprio», conclude Allegro.