Cologno Monzese, 23 aprile 2014 - Dopo due settimane di accampamento davanti a Villa Casati, da ieri mattina le tende degli sfrattati non ci sono più. A portarle via ci hanno pensato gli agenti della polizia locale rimuovendo tende, tavoli e gazebo sistemati da una famiglia di anziani colognesi sfrattati da via Einaudi lo scorso 10 febbraio. Da allora avevano deciso di mettere in scena la loro personale protesta, accampandosi davanti al municipio. Fino a quando, nei giorni di Pasqua hanno lasciato «incustodite» tende e oggetti personali. È stato in quel momento che i vigili hanno deciso di rimuovere tutto e di portarlo in un magazzino comunale.

«L’occupazione abusiva di suolo pubblico è vietata – spiega il comandante Silvano Moioli -. Vista la situazione particolare, non intendevamo agire con la forza. Nel momento in cui abbiamo però visto che le tende non era più “occupate”, non potevamo fare altro che sgomberare la zona». I due anziani sfrattati dall’alloggio che occupavano abusivamente da anni ora sono ospiti dei figli, ma continuano a chiedere al
Comune una soluzione
per la loro situazione.

Soluzione non facile da trovare, vista l’emergenza abitativa che a Cologno Monzese non si placa e la mancanza ormai cronica di alloggi da assegnare. Dopo una tregua nei giorni di festa, con il mese di maggio arriverà ancora l’ufficiale giudiziario per eseguire gli sfratti già programmati, nella maggior parte dei casi nei palazzi di via Einaudi di proprietà dell’Inps dove sono molti gli occupanti abusivi.