Cinisello Balsamo, 6 giugno 2013 - Il vento arancione spira su Cinisello Balsamo, dove Siria Trezzi, tesserata Sel e candidato sindaco del centrosinistra, è arrivata al ballottaggio contro il nome del centrodestra, il pidiellino Enrico Zonca. Così, per rilanciare la sfida alle urne che si giocherà domenica e lunedì, nell'hinterland milanese è arrivata l'icona del movimento arancione, Giuliano Pisapia, per chiudere la campagna elettorale dell'assessore ai Servizi sociali uscente.

Pisapia ha focalizzato il suo intervento sul tema della città metropolitana: "Cinisello ha bisogno di Milano, come Milano ha bisogno di Cinisello. La Città Metropolitana ha bisogno di Milano come Milano ha bisogno della Città Metropolitana". Il sindaco meneghino ha dedicato spazio anche a Expo: "Costruiamo questi progetti insieme", ha detto a Siria Trezzi.

Prima dell'appuntamento di Cinisello, Pisapia ha fatto tappa a Bresso per sostenere il candidato del centrosinistra Ugo Vecchiarelli. "E' importante che ci siano tanti sindaci che lavorino insieme per cotrastare le politiche di un governo, di qualunque colore sia, che pensa di superare la crisi togliendo risorse agli enti territoriali", ha detto il primo cittadino milanese. Dopo l'intervento di Pisapia sul palco di piazza Gramsci è salito il cantante Tricarico per un concerto.

"Lo sviluppo economico può partire solo dai piccoli comuni", ha ribadito Pisapia e "noi sindaci abbiamo lo stesso obiettivo. Non si tratta di rapporti istituzionali ma di lavorare insieme" ad esempio per "non permettere il rinvio della città metropolitana". Così "quando due settimane fa a Milano abbiamo presentato delle richieste al governo siamo stati derisi. Poi abbiamo convinto tutte le forze sociali della citta' attorno a un tavolo, abbiamo portato un documento unitario e dal silenzio e dallo sberleffo si e' passati all'attenzione, e quando è entrata in campo l'Anci il ministro dell'economia ci ha ascoltato. Non importa chi parte, l'importante è proseguire insieme e essere uniti perché cambi l'attenzione del governo".

"Difficilissimo fare il sindaco oggi", ha detto Pisapia, perché "in un tempo di crisi come questo e' davvero un servizio", ha detto portando il suo sostegno al candidato sindaco di Bresso, "scelto dal basso" con le primarie del centrosinistra e "non calato dall'alto come l'altro candidato". Un "obiettivo comune", ribadisce Pisapia, è la città metropolitana: "Quanti vantaggi ne verranno, la possibilità di fare di piu' con meno" e "mettere insieme forze" come e' stato, ha detto Pisapia, in occasone della visita di papa Benedetto XVI: "Un grande esempio di lavoro comune" che dovrà ripetersi per Expo che "sara' veramente un volano di sviluppo" e "una ricchezza per tutti".

Così "Milano e Bresso lavoreranno insieme, meglio con la persona giusta come sindaco". In piazza Cavour a Bresso con Pisapia, anche il sindaco di Cormano e segretario provinciale del Pd Roberto Cornelli e il sindaco uscente di Bresso Fortunato Zinni.