Paderno Dugnano, 26 settembre 2012 - "’Quando un partito dopo aver suscitato così larghe speranze di cambiamento degenera in una galassia di scandali tenuti insieme solo dal mito del capo, non può più produrre politica e governo della cosa pubblica’’. Con queste parole dure e amare l’assessore al Bilancio del Comune di Paderno Dugnano, Comune del Milanese, Lidia Ruzzon (Pdl) ha rassegnato le dimissioni. Una decisione che ha colto di sorpresa anche il sindaco della città alle porte di Milano, Marco Alparone. ‘’Prendo atto delle scelte politiche personali che ha assunto - ha spiegato - e che non lasciano spazio a ripensamenti’’.
 

All'origine della decisione "gli eventi che sono emersi a livello nazionale’’, fra cui lo scandalo legato alla gestione dei fondi del partito nella Regione Lazio. ‘’La mia decisione non è legata alla vicenda amministrativa di Paderno Dugnano - ha sottolineato l’assessore, da 14 anni esponente di Forza Italia e poi del Pdl a livello locale - mi sono dimessa per una questione di coerenza etica, perché non sarebbe giusto continuare a occupare una posizione di visibilità  e remunerata non condividendo piu’ il percorso di un partito nazionale dal quale non mi sento più rappresentata’’.