Cinisello Balsamo, 2 aprile 2012 - Una serata in discoteca per divertirsi in compagnia. Un «amico» conosciuto su Facebook. Sono gli ingredienti di una notte da incubo per due ragazze romene e per l’amico che le accompagnava. I tre sono stati bloccati e aggrediti all’uscita della discoteca da un albanese spalleggiato da due connazionali, che non aveva gradito il rifiuto da parte della ragazza conosciuta sul social network.

Lo scontro era cominciato nella sala da ballo Kristal di via Monfalcone a Cinisello, dove i tre romeni stavano trascorrendo la serata e dove una delle due ragazze, di 25 anni, ha incontrato l’albanese, al quale aveva dato l’amicizia su Facebook. L’uomo, di due anni più grande, ha subito cercato di andare al sodo, con avances forti e insistenti. Non ha voluto fermarsi nemmeno quando gli amici della donna lo hanno invitato a lasciare stare. Anzi, insieme a due connazionali, ha atteso il gruppo di tre romeni all’uscita, pretendendo che le due donne terminassero la serata con loro.

Nessuno pensava che i tre facessero sul serio. Invece i romeni hanno fatto in tempo a percorrere soltanto poche centinaia di metri in auto per dirigersi verso casa, prima di trovarsi alle calcagna la banda di scalmanati albanesi, forse anche un po’ alticci. È cominciato un vero inseguimento, concluso solamente quando la vettura con a bordo le vittime è stata speronata e bloccata lungo via Piemonte, nel quartiere Crocetta.

Le ragazze e il loro accompagnatore si sono barricati in auto. I tre albanesi sono scesi e con una grossa chiave inglese hanno infranto un deflettore, trascinando fuori dalla vettura il maschio. Lo hanno malmenato e rapinato dei soldi, quindi hanno preteso che le due donne salissero in auto con loro. Ma mentre questo accadeva, da via Emilia è spuntata una pattuglia della polizia del commissariato di Cinisello. Due degli albanesi sono riusciti a saltare in auto e a fuggire. Il terzo è stato bloccato e arrestato. Per lui l’accusa è di tentata rapina aggravata e lesioni. I due complici fuggiti, tra i quali c’è anche il ventisettenne albanese conosciuto su Facebook, sono ora ricercati dalla polizia. Gli elementi per individuarli ci sono tutti e gli agenti del commissariato confidano di riuscire a chiudere le indagini rapidamente.

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