Cormano, 13 gennaio 2012 - Anche il Nord Milano potrebbe ospitare un punto vendita Ikea. Da anni si parla del possibile insediamento di un quarto magazzino del colosso svedese nell’hinterland meneghino, un investimento che la catena scandinava potrebbe fare per completare la corona di negozi intorno alla metropoli. L’area prescelta, leggendo il documento protocollato da Ikea nella sede comunale di Cormano, consterebbe in una porzione di territorio, a cavallo tra Cormano e Paderno, in parte adibito a zona verde e in parte ospitante un’ex area industriale. «Nonostante la difficilissima situazione economica che ha investito l’Italia e l’Europa, con pesanti riflessi sui consumi, la nostra “casa madre” in Svezia ha deciso di confermare le risorse destinate ai piani di investimento in Italia, purché siano confermati i tempi previsti», esordisce il testo. «In particolare, il territorio di Cormano rappresenta una delle possibili alternative per la collocazione della nostra unità di vendita, ideale per collocazione e accessibilità», aggiunge la missiva. 


In effetti la presenza della Superstrada Milano-Meda potrebbe rendere continuo e comodo l’ingresso del punto vendita per gli autoveicoli. Da non sottovalutare, inoltre, il futuro collegamento con la Rho-Monza, in grado di garantire un flusso di clienti anche dal Rhodense, del Bollatese e, in generale, da tutto il Nord-Ovest. L’area di costruzione coprirebbe una superficie di circa 130mila metri quadri con 2mila posti auto. La metratura restante, infine, verrebbe utilizzata per una fascia verde di protezione e per un parco urbano. Gli svedesi assicuranoo di aver provveduto «a un puntuale rilievo e all’analisi dei flussi viabilistici della zona, per poter definire una proposta di massima sulle soluzioni viabilistiche più idonee» e di voler «incrementare il servizio di trasporto pubblico per l’accesso al negozio».

Il testo si conclude con il capitolo occupazione: 250 i posti di lavoro previsti all’inaugurazione, oltre ad ulteriori 100 di indotto. Proprio su questo punto, sono incentrate le speranze anche dei Comuni limitrofi, in particolare di Bollate, come conferma il primo cittadino Stefania Lorusso: «Quella di Ikea potrebbe essere un’attività produttiva importante e redditizia per il Nord Milano. Io stessa sono una cliente di Ikea. Spero solo, qualora sia possibile, che qualche posto di lavoro sia destinato anche ai cittadini di Bollate che, come tutti, in questo periodo avrebbero bisogno di certezze». «Un nuovo insediamento commerciale comporterebbe aspetti positivi e negativi — analizza Lorenzo Guzzeloni, sindaco di Novate —. Da un lato si parla di un notevole incremento dell’occupazione, dall’altro di un acuirsi del problema traffico in una zona già congestionata. Io stesso sarei molto indeciso sul da farsi».