Paderno Dugnano, 7 gennaio 2012 - «Habtamu torna da noi, ti aspettiamo». È il messaggio lanciato dai compagni della scuola media Allende di Paderno e dagli amici del tredicenne scomparso da mercoledì nel paesino di Pettenasco, sul lago d’Orta, dove si trovava in vacanza con la famiglia. Fino alla serata di ieri, purtroppo, non sono giunte segnalazioni ai carabinieri di Arona che, dalle prime ore della scomparsa, si sono messi alla ricerca di Habtamu Scacchi.

Per tutta la giornata i militari hanno lavorato senza sosta, anche accompagnati dall’unità cinofila, chiamata a cercare tracce del giovane, in particolare nelle stazioni ferroviarie. Per ora, infatti, la pista seguita rimane quella dell’allontanamento. Il giovane, nella giornata di lunedì, avrebbe acquistato un biglietto nell’edicola di paese. Le telecamere hanno ripreso il suo ingresso nella bottega. Ma la destinazione resta un mistero. Per questo, dopo le prime ricerche andate a vuoto — anche con un elicottero dell’Arma che ha sorvolato l’area — le indagini si sono allargate a tutto il Nord Italia.

Secondo i carabinieri di Arona, con molta probabilità il ragazzo non si troverebbe più nella zona piemontese, setacciata in lungo e in largo dai militari, dai vigili del fuoco e da una settantina di volontari. Potrebbe essersi spostato in un’altra regione. Ma dove? E perché? Nessuno, tra familiari e amici, riesce a trovare risposte sulle motivazioni che avrebbero portato il giovane ad allontanarsi.  Habtamu Scacchi, originario dell’Etiopia, era arrivato a Paderno con un’adozione internazionale nel 2007, insieme al fratellino. Un’adozione serena. Il tredicenne non aveva mai dato motivi di preoccupazione o segnalato problemi. Circondato da amici, frequenta la scuola media Allende di Paderno Dugnano e fa parte del gruppo scout. Un ragazzo energico e determinato, sempre sorridente.  Cresce di ora in ora la preoccuazione in città. In tanti hanno inviato messaggi e cercato di contattarlo, invano. Il cellulare resta spento.

I carabinieri sono in attesa dell’analisi dei tabulati telefonici. L’ultimo a sentire il ragazzo è stato il papà, mercoledì intorno alle 16.45. Ma i militari vogliono capire se, prima di quella telefonata, Habtamu possa essersi messo in contatto con qualcuno. Intanto i genitori e il fratellino sono rimasti nel paese di Pettenasco, dove risiedono anche i nonni. La famiglia è in costante contatto con i carabinieri e con i parenti di Paderno Dugnano.
L’immagine del ragazzo è stata diramata a tutte le stazioni, nella speranza che qualcuno possa incrociare il giovane e aiutare a rintracciarlo. Anche gli amici e i professori si sono mobilitati, pubblicando la sua fotografia sui social network con un appello rivolto a tutti: «Cerchiamolo: Habtamu deve tornare presto a casa». Se qualcuno ha notizie deve contattare la centrale operativa della compagnia dei carabinieri di Arona (0322.245200).
Paderno resta col fiato sospeso, mentre le ricerche continuano senza sosta.
 

simona.ballatore@ilgiorno.net