Bresso, 3 ottobre 2011 - A pensarci, sembra tutto così incredibile e lontano. Invece la candidatura di Bresso e del suo aeroporto a ospitare il Santo Padre in occasione dell’Incontro Mondiale con le Famiglie, in programma dal 30 maggio al 3 giugno prossimo, appare ogni giorno più concreta e reale. Non esiste ancora nussun tipo di ufficialità, anche perchè il tavolo di lavoro per l’organizzazione dell’evento si è insediato solamente una settimana fa al 27esimo piano del nuovo palazzo della Regione.
Tuttavia negli ambienti della Chiesa milanese l’orientamento generale è quello di far culminare l’incontro internazionale con un oceanico incontro tra il Papa Bendetto XVI e le famiglie, dentro il recinto dell’aeroporto di Bresso. Ad esserne convinte della fattibilità di questo progetto sono soprattutto le parrocchie locali. Da Bresso a Cinisello, da Sesto a Milano, negli oratori e nelle chiese già si sta lavorando per l’accoglienza del Santo Padre con la convinzione che il clou dell’incontro si svolgerà davanti alle loro parrocchie nelle aree del Parco Nord che abbracciano tutti questi comuni. Lo stesso sindaco di Bresso, Fortunato Zinni, in estate aveva salutato l’eventualità come un’opportunità ma ammette che i problemi da risolvere saranno quelli legati al trasporto. Occorre far presto a chiudere i cantieri del metrò 5.
Non ci sarà nemmeno la tranvia Milano-Desio che da ieri ha chiuso per sempre in attesa dell’avvio dei cantieri di riqualificazione. Bresso è già pronta a fare la sua parte ed anzi proprio in queste settimane sta avviando il cantiere per la riqualificazione di parte della via Grandi dove sorgerà il nuovo ingresso all’area aeroportuale. L’arrivo del Pontefice è salutato anche come l’opportunità di accelerare alcuni dei processi amministrativi che languono. A cominciare dallo spostamento degli elicotteri del 118 che oggi sorgono accanto alle case di via Grandi e che invece dovranno essere trasferiti nell’ex area militare a centro parco. Per proseguire con l’opera di riqualificazione dei confini tra l’aeroporto e il territorio bressese.
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