Sesto San Giovanni, 13 ottobre 2010 - E non chiamatele nonnine, se in questa categoria tradizionalmente finiscono canute vecchiette dalla piega corta impeccabilmente a onde, un po’ curve, mai truccate e dall’aria dolce ma grigia. Le anziane di oggi, o almeno quelle che se lo possono permettere, dimostrano tutto tranne l’età che hanno. D’altra parte quando varcano la soglia del centro estetico chiedono proprio questo: sembrare più giovani. «E in genere ci riescono — assicura Sara —, di nessuna delle nostre clienti si potrebbe indovinare la vera età anagrafica». Inseguono, riuscendoci, il mito dell’eterna giovinezza (o almeno quello della vecchiaia più in forma possibile), ma non solo. Vogliono sentirsi ancora belle e quindi via con trattamenti manicure e pedicure, massaggi anti-cellulite e trattamenti anti età al viso. «Sono attentissime alle ultime novità, si informano, vogliono sfruttare le potenzialità della tecnologia e da quando abbiamo introdotto nuovissimi sistemi diagnostici arrivano già informate e curiose» continua Sara Maggioni. Rispetto a sei anni fa, quando ha aperto il centro estetico con la madre, ha visto cambiare sensibilmente la tipologia di clientela: «Sempre più over 60, uomini in crescita e soprattutto più disponibilità economica».

Perché, inutile nasconderlo, godersi la vita è facile si hanno soldi da spendere. «Chi viene da noi è gente abituata a trattarsi bene, persone che curavano la propria persona anche prima, che fanno ancora sport, viaggiano, vanno dal parrucchiere almeno una volta alla settimana». E che non battono ciglio davanti alla spesa: rimanere giovani costa «ma sempre di più le clienti disposte a pagare». E se le donne hanno sdoganato lampade e massaggi anche negli anni della pensione, gli uomini iniziano timidamente a farlo. «Magari entrano per fare una semplice pedicure, poi, convinti dalle mogli, si dedicano trattamenti benessere». Anche loro sono professionisti, in carriera o in pensione, che vogliono godersi la loro seconda giovinezza. Perché no, col viso più liscio e le mani curate.

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