Cinisello Balsamo, 9 ottobre 2010 - È ricoverata all'ospedale Bassini con un forte trauma cranico e con il rischio concreto di perdere il bambino che porta in grembo, al quinto mese di gravidanza, la donna straniera che nel primo pomeriggio di ieri è rimasta vittima di un crollo di intonaci nella vecchia casa che abitava insieme alla famiglia. L'incidente è avvenuto nella corte di via Martinelli, un edificio vecchio e fatiscente, che sorge accanto all'ex municipio di Balsamo e che rappresenta uno degli ultimi esempi delle costruzioni rurali presenti in città.
Intorno a mezzogiorno, la donna stava facendo i mestieri nell'alloggio al primo piano della costruzione.

I tre bambini, per fortuna, si trovavano tutti a scuola, mentre il marito era al lavoro. Improvvisamente dal soffitto sono caduti alcuni calcinacci che l'hanno colpita alla testa, facendole perdere l'equilibrio. La caduta è stata fatale. La donna Ë riuscita a risollevarsi e ad uscire sul ballatoio dove ha potuto chiedere aiuto agli altri abitanti della corte. L'intervento è stato immediato, ma le sue condizioni sono parse subito gravi, non soltanto per la ferita alla testa, ma soprattutto per alcune perdite, chiaro indice di difficoltà per il feto.

Sul posto sono arrivati gli uomini del 118 che hanno soccorso la donna e l'hanno ricoverata in urgenza all'ospedale Bassini. Per lei, una marocchina di 32 anni, si sta facendo il possibile per salvare il bambino. Tuttavia i medici hanno definito la situazione molto delicata. L'edifico è stato sgomberato dagli agenti della polizia locale di Cinisello, mentre i vigili del fuoco hanno constatato l'agibilità dello stabile, rilevando diversi punti di cedimento. I calcinacci sono caduti nella cameretta dei bambini a causa del distacco parziale della controsoffittatura, forse indebolita da alcune infiltrazioni dal tetto.

Tuttavia il cedimento sarebbe strutturale e più esteso. Infatti, alcune fessure sono state scoperte anche sul pavimento. Per questo motivo i vigili del fuoco hanno disposto l'evacuazione dell'intera porzione dello stabile, dove vivono due famiglie di cittadini marocchini. Gli abitanti del piano terreno, hanno accettato di lasciare la casa e si sono trasferiti provvisoriamente da alcun parenti in attesa di trovare una soluzione alternativa. La sfortunata famiglia della donna marocchina, ha dovuto invece ricorrere al sostegno del Comune e della Croce Rossa, non avendo altri parenti in Italia. Il padre e i tre bambini saranno ospiti per alcuni giorni nella sede della Croce Rossa di Cinisello, dove è allestito un alloggio di emergenza. Il commissario aggiunto della polizia locale Antonio Palermo, ha predisposto un servizio di sorveglianza da parte dei volontari della protezione civile locale, affinché nessuno possa accedere ai due alloggi.