Direct Line, anche Cinisello approva la mozione per sostenere i lavoratori

A rischio 200 dipendenti, nei prossimi giorni i sindacati del colosso di assicurazioni incontreranno i sindaci di Milano e hinterland

Il corteo dei dipendenti

Il corteo dei dipendenti

Cinisello Balsamo (Milano), 21 luglio 2016 - Dopo Cologno Monzese, anche il consiglio comunale di Cinisello Balsamo ha approvato la mozione a sostegno ai lavoratori della Direct Line, il colosso di assicurazioni che un mese fa ha annunciato 200 esuberi sugli 800 dipendenti della sede colognese. "Abbiamo deciso di portare la discussione in aula con responsabilità, visto il tema importante e delicato - ha spiegato il leghista Giacomo Ghilardi -. Per questo, abbiamo optato per un documento congiunto con tutte le forze politiche presenti. La priorità deve essere la difesa dei posti di lavoro, per non creare nuovi disoccupati. Non possiamo lasciare sole queste persone, soprattutto in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo".

I dipendenti di Direct Line stanno ricevendo solidarietà da tutto l'hinterland. In questi giorni il primo cittadino di Cologno Angelo Rocchi ha inviato ai sindaci delle città vicine una lettera che, dopo le eventuali integrazioni dei colleghi, sarà inviata agli enti superiori per cercare di fare pressione per la tenuta occupazionale di via Volta. A breve, invece, è atteso un incontro tra i sindacati e i sindaci di Cologno, Sesto, Cinisello e l'assessore al Lavoro del Comune di Milano. "La situazione coinvolge i lavoratori e le loro famiglie, ma anche tutto il territorio del Nord Milano - ha sottolineato Ghilardi -. Per questo motivo, è importante che tutte le parti coinvolte, istituzioni, azienda e sindacati facciano la loro parte in totale sinergia".