Licenziamenti Call&Call, il sindaco di Cinisello al ministero del Lavoro

Incontro per sollecitare un interessamento sul caso del call center: a rischio 186 posti

Siria Trezzi ha incontrato il sottosegretario Teresa Bellanova

Siria Trezzi ha incontrato il sottosegretario Teresa Bellanova

Cinisello Balsamo (Milano), 5 maggio 2015 - Il sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi ha incontrato a Roma il sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova. L'incontro è avvenuto a Roma negli uffici del Ministero. Il primo cittadino di Cinisello ha sottoposto all'attenzione del sottosegretario, e quindi del Ministro, il caso dell'azienda Call&Call, il call center cinisellese destinato (come da intenzioni della proprietà) a chiudere con lo spettro di un maxi licenziamento collettivo di 186 persone. Insieme alla Trezzi anche Daniela Gasparini, ex sindaco di Cinisello e oggi deputato alla Camera; nelle scorse settimane anche l'onorevole Gasparini, come i suoi colleghi della Lega Nord e del Movimento 5 Stelle, aveva presentato un’interrogazione in Parlamento e sollecitato un incontro presso il ministero del Lavoro per chiedere l’istituzione di un Tavolo Nazionale. "Questa mattina ho presentato la situazione dell’azienda sollecitando un interessamento sul caso. Mi auguro vivamente che si possano quanto prima trovare soluzioni per tutelare i 186 lavoratori a tempo indeterminato che rischiano di perdere il posto di lavoro. Nel frattempo noi continueremo a mantenere i contatti con la Rsu del territorio e, per quanto di sua competenza, con Afol", ha dichiarato iTrezzi. Che ha aggiunto: "Auspico che dopo l’interessamento del sottosegretario, la Regione Lombardia possa attivare un Tavolo regionale sullo stato della crisi delle società di call center sempre più coinvolte in casi di crisi aziendale, come richiesto dalla mozione che verrà presentata in consiglio regionale".