Cinisello, "Hanno devastato la nostra scuola. Rinascerà presto"

Le reazioni dopo il raid vandalico a Crocetta

Le classi devastate

Le classi devastate

Cinisello Balsamo (Milano), 4 settembre 2015 - L'amarezza si legge sui volti del dirigente scolastico Luigi Leo e dei suoi collaboratori. Ma anche in quelli del sindaco Siria Trezzi e dell’assessore all’Educazione Letizia Villa. Entrando alla scuola elementare Sardegna, in Crocetta, effettivamente viene un po’ di tristezza: i pavimenti sono cosparsi della polvere degli estintori. I muri sono sporchi e colorati, ci sono scritte nelle aule e nei corridoi. Ci sono i "resti" delle bottiglie di liquido infiammabile usate per accendere il fuoco. Anche qui, il 14 settembre, dovrebbe suonare la prima campanella. "Non si può fare questo a una scuola. La scuola è il simbolo del futuro", dice il professore Leo. Sindaco e assessore concordano: "È davvero un fatto che mette rabbia. Erano appena stati fatti lavori di ristrutturazione e miglioramento dei locali". I vandali hanno colpito. Nel cuore. Per ben due volte sono entrati di notte. Una ragazzata, molto probabilmente: nel senso che l’azione pare proprio fine a se stessa. Non è stato rubato praticamente nulla, solo devastazione, pura, semplice, caotica. Non è stata nemmeno toccata la macchinetta del caffè che sta all’ingresso.

L’antifurto non ha suonato perché non c’è. "Lo stiamo sistemando", spiega il sindaco. E nessuno pare aver visto nulla, per due notti di fila. "Qui serve un intervento di pulizia professionale", invoca il dirigente scolastico. Tradotto, servono soldi. Il sindaco tentenna, ma nel pomeriggio di ieri arriva la conferma: oggi sarà eseguito un intervento professionale per "togliere" il grosso. Gli operatori scolastici di tutto il comprensivo del rione Crocetta sono stati radunati lì dal professor Leo per cominciare a pulire e sistemare. "Ma nei prossimi giorni dovranno andare negli altri istituti per l’inizio delle attività didattiche". E allora ecco la proposta: "Serve un segnale. Serve far capire che condanniamo questi atti e allo stesso tempo che il quartiere Crocetta è vivo e sensibile". Ecco allora l’appuntamento solidale, condiviso con l’istituto, il Comune, il comitato di quartiere, la parrocchia e gli altri soggetti che vivono in Crocetta e che hanno a cuore il futuro del rione. Domani mattina dalle 10 "pulizia volontaria e straordinaria": sono tutti invitati, genitori degli alunni della scuola, docenti, bidelli, amici, conoscenti. Armati di scope, stracci, palette: chiunque voglia unirsi sarà ben accetto. "È una delle scuole più belle che abbiamo – dice il sindaco Trezzi –. Aule grandi, tutte con il bagno interno, che si affacciano sul giardino. E poi il metodo all’avanguardia: qui comincerà il corso Montessori, attivato proprio grazie agli sforzi del professor Leo. Serve un segnale, serve far capire a tutti che bisogna avere a cuore il futuro della città". Punta tutto sulla sicureza il consigliere della Lega Giacomo Ghilardi: "Porterò in discussione in Consiglio anche l’installazione di telecamere nella zona".