Cinisello, Carrefour aperti 24 ore al giorno: plausi e mugugni

La novità in altri punti vendita anche a Bresso

L'inaugurazione del nuovo Carrefour aperto 24 ore

L'inaugurazione del nuovo Carrefour aperto 24 ore

Cinisello Balsamo (Milano), 2 settembre 2015 - Il primo fu fu quello di piazzale Principessa Clotilde, a Milano. E fece notizia in tutta Italia. Poi via via numerosi altri supermercati firmati Carreofur hanno adottato l’apertura continuata, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Una novità che dallo scorso luglio riguarda anche il Nord Milano dato che ad aderire all’iniziativa sono i market di Cinisello Balsamo (punto vendita di viale Fulvio Testi, al confine con Sesto San Giovanni) e Bresso (via Vittorio Veneto angolo via don Minzoni). Complice il rientro dalle ferie, in molti si stanno accorgendo solo ora di questa opportunità che va incontro ai nottambuli, a chi sogna di poter fare la spesa al chiaro di luna ma anche a chi lavorando tutto il giorno può così sfruttare le ore della notte per riempire dispensa e frigorifero. «Carrefour da sempre si pone l’obiettivo di cogliere e interpretare le esigenze di una società sempre più flessibile e in continuo mutamento anche nelle abitudini di consumo.

I punti vendita con la formula h24 di Cinisello e Bresso sono stati pensati per poter dare ai cittadini un servizio unico che possa essere punto di riferimento per tutte quelle persone che per ragioni lavorative o familiari non hanno la possibilità di fare la spesa negli orari canonici», spiega Stéphane Coum, direttore dei supermercati Carrefour Italia. Che aggiunge: «Cerchiamo così di andare loro incontro e semplificare l’organizzazione della loro giornata mantenendo il giorno e la notte la qualità e i servizi Carrefour». L'iniziativa ha incontrato la curiosità di moltissimi cittadini di Cinisello, Bresso e anche Sesto San Giovanni. Tanti coloro che si sono affacciati oltre le porte scorrevoli dei supermarket della catena francese anche dopo la mezzanotte, nonostante la vendita di alcolici sia vietata dalle 23 fino all’alba. «Bella iniziativa». «Meno male, in tutto il mondo succede già così»: sono solo alcuni dei commenti rilasciati su Facebook nei gruppi locali di Cinisello e Bresso. Ma ci sono anche voci contrarie: e non sono solo quelle dei cittadini. Stiamo parlando delle associazioni di categoria e dei commercianti che, come prevedibile, non hanno salutato positivamente la novità:

«Giustamente Carrefour guarderà ai propri interessi. Ma forse si sta un po’ esagerando. Io mi chiedo una cosa: se i soldi che sono in tasca dei consumatori sono sempre gli stessi, cosa cambia se vengono spesi in 12 ore o in 24? Ci auguriamo almeno che sia occasione per assumere personale e creare lavoro», spiega Rodolfo Meda, presidente di Confcommercio Cinisello. A cui fa eco Paolo Vino, presidente di AssoCommercio, sigla di Sesto San Giovanni: «Capisco l’entusiasmo, può essere una bella novità per molti. Ma per noi non è una scelta e una iniziativa condivisibile. Come non condividiamo le aperture domenicali così non siamo d’accordo con quelle notturne. Sono scelte che uccidono il piccolo commercio di vicinato: così le attività perdono di valore».