Un arresto
Bresso (Milano), 13 novembre 2015 - Rapina impropria... di scatolette di tonno. E' questa l'accusa per un romeno di 22 anni fermato dai carabinieri di Bresso mentre fuggiva con un bottino composto da oltre 200 scatolette di tonno. Il furto, poi trasformatosi in rapina impropria in seguito all'aggressione di un commesso, è avvenuto in un supermarket di via Vittorio Veneto, in centro. I carabinieri erano stati chiamati dai commessi, che avevano adocchiato tre ladruncoli intenti a riempire un grosso zaino di scatolette di tonno prelevate dagli scaffali.
Al loro arrivo i militari hanno colto la banda in fuga. Hanno seguito il ventiduenne che portava lo zaino con il bottino in spalla. L'arrestato si era attardato per bloccare un dipendente del negozio che aveva tentato di fermarli. Il romeno aveva colpito il commesso con un pugno al volto per poi fuggire nuovamente a piedi.
Nel frattempo l'uomo è stato bloccato grazie all'intervento congiunto di una pattuglia della Polizia locale. La refurtiva, abbandonata per strada durante la fuga, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Ora il fermato è in attesa del rito direttissimo.
I carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno invece eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di una romena di 35 anni condannata per il reato di lesioni personali. Era ricercata per scontare una pena di due mesi di reclusione per un'aggressione che aveva compiuto anni fa. La donna è stata fermata e condotta al carcere di Milano San Vittore dove sconterà la pena.