Venerdì 19 Aprile 2024

Sassari, uccide la madre a bastonate. Poi si costituisce

L'uomo, Gianni Cadau, pizzaiolo di 41 anni, soffre da tempo di disturbi psichiatrici

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Sassari, 11 agosto 2014 - Ha ucciso a bastonate la madre, Giovanna Seresu, di 83 anni, poi si è costituito ai carabinieri. E' accaduto stamani, poco prima delle 11 a Nulvi, tremila persone, ad una trentina di chilometri da Sassari. Ad assassinare la donna, vedova, è stato Gianni Cadau, 41 anni, ultimo di otto figli (cinque uomini e tre donne). L'uomo non abitava a Nulvi dove si trovava solo da alcuni giorni, ma era appena rientrato dalla Corsica, dove lavorava come pizzaiolo. Cadau soffre da tempo di disturbi psichiatrici, per i quali era anche stato in cura. L'arma con cui l'anziana è stata uccisa potrebbe essere un pezzo di legno, con cui il matricida l'ha più volte colpita alle spalle e alla testa. 

"Andate subito a casa, ho ucciso mia madre", ha confessato Cadau ai carabinieri, che sono subito accorsi nell'abitazione della donna in via Donado, assieme agli operatori del 118. L'anziana era agonizzante e i tentativi dei soccorritori di rianimarla sono stati vani. Il figlio era rientrato in paese ieri sera, dopo aver lasciato di sua volontà la Corsica, senza dare alcun preavviso al suo datore di lavoro. Cadau è in stato di fermo nella caserma di Nulvi. Suo fratello Mario è assessore comunale a Nulvi, con delega all'Ambiente e territorio. Sul luogo del delitto, avvenuto in una zona della casa dove si trovano anche una cucina rustica e scorte di legna, i rilievi della Sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri, sotto la supervisione del pm di turno, Mario Leo. Presente anche il medico legale Salvatore Lorenzoni.