Ry X, musicista e cantante australiano
Milano, 24 luglio 2016 - C'è una bellezza intima nella voce di Ry X. Una qualche ricetta magica che ti fa passare un brivido strano sottopelle. Storie minime. Che raccontano di minime emozioni.
Album sorprendente 'Dawn', praticamente il debutto di questo malinconico ragazzone australiano dalla barba incolta. In realtà qualche anno fa era già uscito 'Ry Cuming' ma fu un fiasco. Troppi compromessi, troppi sguardi al mercato. Bisognava ripulirsi la testa. E ricominciare da zero. Nascono così le tracce di questo nuovo lavoro pubblicato a maggio e accolto ovunque come una rivelazione.
Ora il tour estivo e il primo concerto in Italia, domani sera alle 21 al Circolo Magnolia. Con lui altri due musicisti, anche se l’impressione è che potrebbe fare tutto da solo con la propria chitarra acustica. Come se si fosse nel proprio salotto di casa. O su una spiaggia. Magari quella di Angourie, minuscolo villaggio australiano sull’oceano, 170 anime, una meraviglia dove puoi fare solo due cose: suonare la chitarra o lanciarti nel surf. Ry le ha fatte entrambe, prima di trasferirsi in Europa. Decidendo poi di dedicarsi alla musica dopo aver ascoltato 'Grace' di Jeff Buckley.
Un’illuminazione. E come dargli torto. Per una lezione imparata molto (molto) bene, come si può sentire dal bellissimo singolo 'Berlin'. Cantautorato raffinato. Da dedicare alle persone a cui più si vuol bene.
Diego Vincenti