Tira un pugno in faccia alla moglie: "Ora non rientri più a casa"

La polizia ha disposto l'allontanamento urgente da abitazione per il marito violento

La polizia in azione (foto di repertorio)

La polizia in azione (foto di repertorio)

Rho (Milano), 22 agosto 2014 - Ha colpito la moglie in faccia con un violento pugno dopo averla minacciata più volte. "Colpa dell'alcol", dirà lui. Così un 46enne di Rho è stato allontanato da casa su disposizione del pm di Milano Luigi Luzi che ha autorizzato gli agenti di polizia a disporre la misura dell’allontanamento “d’urgenza dalla casa familiare” prevista dal decreto legge sulla “violenza di genere” entrato in vigore circa un anno fa.

Nell’appartamento a Rho (Milano) erano presenti anche i due figli piccoli della coppia, quindi è stata la stessa donna a chiamare la polizia. All’uomo, accusato di lesioni e maltrattamenti in famiglia, è stato, dunque, applicato “l’allontanamento urgente dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati” dalla moglie. Ora spetterà al gip decidere se convalidare o meno la misura cautelare.