Il Decumano si raggiunge in bici: è la magia delle Vie d’acqua Nord

Inaugurato il nuovo percorso che nasce sul Canale Villoresi, in centinaia sui pedali

Giuseppe Sala, commissario unico di Expo, guida la pattuglia di ciclisti

Giuseppe Sala, commissario unico di Expo, guida la pattuglia di ciclisti

Rho (Milano), 6 luglio 2015 - Sono stati centinaia di ciclisti a inaugurare il percorso di 8 chilometri dal Canale Villoresi al sito Expo. Il progetto delle Vie d’Acqua Nord rimarrà come eredità al territorio del nord-ovest dopo l’Esposizione Universale. I ciclisti sono partiti da punti diversi, uno per ciascun Comune: Arese, Lainate, Garbagnate Milanese, Bollate e Rho. L’appuntamento per tutti nelle vicinanze e poi di nuovo in sella verso il sito per i discorsi ufficiali. "Expo - ha detto Giuseppe Sala, commissario unico di Expo 2015, anche lui sulle due ruote con camicia bianca e pantaloni blu - ha fatto alcune cose giuste e altre meno giuste, ma le Vie d’Acqua Nord sono sicuramente un successo, qualcosa che rimarrà come la Darsena, che è un progetto di Expo e che mi pare essere una delle cose più apprezzate in città".

Davanti al palco dell’Expo Centre, il commissario ha accolto il gruppo di ciclisti che ha attraversato in parte anche il Parco delle Groane. "Il percorso che abbiamo inaugurato oggi è un bellissimo segno", ha aggiunto Sala, evidenziando come questo "piccolo ma significativo progetto nasce grazie al fatto alla collaborazione con sindaci e società che operano sul territorio". Il commissario ha ringraziato i numerosi partecipanti provenienti dai sei Comuni interessati dal percorso che, nonostante il caldo, hanno raggiunto in bici il sito espositivo, "siete stati gli unici - ha detto - a entrare in Expo in bicicletta, quindi avete il vostro piccolo record".

A nome dei sindaci dei sei Comuni, alla cerimonia è intervenuto il primo cittadino di Rho, Pietro Romano. "A differenza delle Vie d’acqua Sud, questa è un’opera che è stata voluta dal territorio - dichiara il primo cittadino rhodense - un percorso che collega il sito al Parco delle Groane, ma anche alle piste ciclabili di Expo Fiera". Soddisfatto anche il presidente del Consorzio di Bonifica Est-Ticino Villoresi, Alessandro Folli. "Per noi - ha detto - Expo inizia adesso. Dal 31 ottobre in poi dovremo lavorare per finire anche l’Anello verde-azzurro, che completerà tutti i canali navigabili e un percorso di 86 chilometri da sfruttare girando in bicicletta. Quell’acqua andrà ad alimentare tutto la zona Sud di Milano, che in questo momento ne è carente". La società Expo 2015, invece, non proseguirà i lavori per il completamento delle Vie d’Acqua Sud. "Non siamo in condizioni di proseguire il lavoro - ha detto Sala - abbiamo smantellato tutto il cantiere e poi si vedrà".