Cormano, 24 aprile 2012 - Il destino a volte gioca brutti scherzi. E, negli ultimi giorni, sembra essersi accanito contro la Pallavolo Valpala, rappresentativa bergamasca di serie C, e il suo libero Anna Vavassori. Ma Anna, fidanzata di Piermario Morosini, centrocampista del Livorno deceduto tragicamente sul rettangolo di gioco settimana scorsa, non ha alzato bandiera bianca e, insieme alle sue compagne di campo e di vita, è scesa in campo sabato sera per il match contro l'Aaryal Cormano: la prima della classe contro la seconda, un faccia a faccia per dare un senso a una stagione sportiva vissuta da protagonista.

Il Palazzetto di Cormano, gremito all’inverosimile, è stato il teatro ideale per il match clou della terzultima giornata del girone A e del tributo sportivo che il mondo del volley ha voluto riservare alla sua Anna. Il riscaldamento delle bergamasche svolto con i pantaloncini numero 25 del Livorno, quelli del “Moro”, e il minuto di silenzio (silenzio vero, senza applausi stonati) sono stati gli unici momenti evidenti di raccoglimento.

Poi la partita, lo sport come omaggio a una coppia di sportivi, Piermario e Anna, protagonista in campo con una buona prestazione. Per la cronaca, la vittoria di Valpala per 3-2 ha consegnato virtualmente il primato del girone alle orobiche, avvicinando le cormanesi agli spareggi playoff. Una vittoria meritata da parte delle Rosse di Valbrembo, meno dotate di tecnica individuale ma esemplari per la coesione del gruppo. Cormano si è trovata per due volte in vantaggio (1-0 e 2-1), grazie a un’ottima prova della gialloblù Vesna Inselvini che, nel finale di gara, si è inspiegabilmente spenta.

Buono il lavoro di Gazzola e di Ferrero, non idilliaco il lavoro della banda Toscano (sostituita) e del palleggio Moriggi, in difficoltà in molti frangenti. “Perdendo il secondo set abbiamo gettato al vento tre punti – commenta Lucio Zocchi – tecnico di Cormano -. Le ragazze hanno fatto quello che dovevano, la avversarie sono scese in campo motivate”. Monica Gazzola, centro cormanese, è amareggiata: “Pensavo potesse andare meglio. Il calo di concentrazione nel secondo set è stato decisivo e loro ne hanno approfittato. Non voglio ancora pensare ai playoff, spero che ci possano essere sorprese nei prossimi turni di campionato”.

Valpala festeggia, elogiando però il meraviglioso spettacolo della palestra di Cormano e la sensibilità della dirigenza rossoblù. Domenico Cascinai, dirigente orobico, commenta così la gara: “Le nostre ragazze hanno reagito al meglio, cercando di non pensare al dramma vissuto. L’hanno fatto per il bene del volley e di tutto lo sport”. “Settimana scorsa il gruppo ha raggiunto Anna a Pescara per starle vicino – aggiunge -. Voglio ringraziare la Pallavolo Cormano per la splendida accoglienza e la privacy. E, ovviamente, per lo striscione che abbiamo consegnato nelle mani dei genitori di Anna e, se lei lo vorrà, esporremo nella nostra palestra”.