Garbagnate Milanese, 15 ottobre 2011 - Il derby del riscatto. Domenica alle 18.30 alla palestra di via Varese a Garbagnate va in scena il confronto tra i padroni di casa dell’Osl e l’Ardor Bollate. Le squadre vengono da due sconfitte nei rispettivi incontri della terza giornata. Più pesante quello dei garbagnatesi, annientati dal + 29 dell’ottima Pallacanestro Milano. Bollate ha perso solo di otto contro Millenium Cernusco ma la sconfitta pesa perché è arrivata davanti al pubblico di casa, da sempre il sesto uomo in campo dell’Ardor. Anche in trasferta, i tifosi bollatesi fanno sentire la loro presenza importante. 
 

Contro l'Osl altra squadra con un seguito importante, non sarà così facile. Gianluca Frassinelli lo sa bene: «Sono curioso perché ci capita raramente di avere il pubblico a quasi totale appannaggio dei nostri avversari. Non ci siamo abituati». Il coach bollatese analizza anche la condizione della propria squadra in vista della partita. «A livello mentale, gli stimoli non mancheranno e contiamo sulla voglia di fare bene dei ragazzi in un incontro così importante». Nell’Ardor rientra Veronelli, assenza pesante nell’ultimo incontro. Nonostante ciò, Frassinelli è consapevole della difficoltà dell’impegno. «Sappiamo che l’Osl vorrà riprendere la strada maestra dopo il passo falso di Milano e loro partono leggermente favoriti. Noi, però, ce la giocheremo fino in fondo. In ogni caso è un onore giocare contro una società amica nonostante la rivalità. Sarà una bella partita». Un ultimo pensiero dell’allenatore bollatese va a uno dei giocatori garbagnatesi: «Sarà bello giocare contro Sirianni, che ho allenato ad Arese 15 anni fa».

Sirianni che sarà della partita, nonostante continui ad allenarsi a parte per i suoi acciacchi. A una partita così, nessuno vuole rinunciare. Lo spiega bene Lorenzo Marrapodi: «Dovrei parlare di riscatto e orgoglio ma preferisco dire che è ora di tenere la testa bassa e, finalmente, scendere di nuovo in campo — afferma il coach biancorosso —. Per quanto riguarda gli avversari, ho molto rispetto per l’Ardor. Hanno un progetto molto simile al nostro: una squadra coesa, fatta di ragazzi giovani, organizzata e con un grande senso di appartenenza. In più, come noi, hanno budget zero e un pubblico infinito». Marrapodi auspica addirittura che Frassinelli possa allenare Garbagnate in futuro: «È una persona squisita e ha sempre fatto molto bene a Bollate. Mi piacerebbe possa difendere i nostri colori in futuro».