Settimo Milanese (Milano), 31 luglio 2016 - Continua la protesta dei lavoratori della Colombo srl di Settimo Milanese da due mesi senza stipendio e con un futuro sempre più incerto. Le tute blu della storica azienda metalmeccanica che produce piattaforme aeree da due settimane stanno protestando davanti ai cancelli di via Galvani, ma ad oggi non hanno ancora avuto risposte da nessuno. «Gli operai sono stremati ma anche motivati ad andare avanti - dichiara Marco Gambarè, funzionario sindacale della Fim Cisl - abbiamo interpellato anche le istituzioni comunali ma al momento nessuna risposta tranne una presunta telefonata fatta all’azienda senza aver ricevuto risposta in merito. La Fim resterà sempre al fianco dei lavoratori anche ad agosto richiamando tutte le istituzione ad intervenire per questi padri di famiglia».
Gli ultimi soldi che i lavoratori hanno ricevuto sono un acconto di 200 euro sulla mensilità di maggio: manca il saldo, lo stipendio di giugno e quello di luglio. Ma le speranze di ricevere quei soldi si allontanano sempre di più con la produzione ferma quindici giorni. All’inizio della protesta era stato raggiunto un accordo verbale tra azienda e operai per riprendere il lavoro e consegnare alcune commesse in cambio degli stipendi ma le cose sono andate diversamente e senza la garanzia dello stipendio nessuno è rientrato in fabbrica. La protesta ora va avanti anche se dopo quindici giorni davanti ai cancelli, sotto il sole e senza risposte sul futuro, per molti operai la situazione sta diventando drammatica da un punto di vista economico ma anche psicologico.