Cavallo imbizzarrito al palio di Rho. Resta in fin di vita l’anziano travolto

Polemiche ed esposti sull’assenza di transenne e misure di sicurezza

I soccorritori al lavoro

I soccorritori al lavoro

Rho (Milano), 13 ottobre 2015 - Il quadro clinico dell’85enne travolto domenica pomeriggio da un cavallo imbizzarrito durante il Palio di Rho resta gravissimo. Il bollettino medico dell’ospedale Niguarda di Milano dove è ricoverato parla di un "trauma cervicale con frattura e danno midollare per trauma da impatto con cavallo. Attualmente paraplegico e ventilato artificialmente". I medici stanno cercando di stabilizzare le sue condizioni e successivamente valuteranno se sottoporlo ad un intervento chirurgico. Il pensionato era sceso in strada per vedere il corteo storico quando è stato travolto e poi colpito con gli zoccoli dal cavallo imbizzarrito, proprio in largo Kennedy a due passi da casa. Migliorano invece le condizioni degli altri tre feriti, la castellana della contrada di Terrazzano, di 55 anni, che montava il cavallo e ha riportato un trauma cranico e alcune contusioni ad una gamba, e due spettatori, la 42enne seduta al tavolino di una gelateria di via Madonna e colpita dal cavallo mentre tentava di difendere i due figli e una 77enne. All’indomani del tragico incidente durante la sfilata delle contrade in città non si parla d’altro. In piazza e sui social network divampano le polemiche sulla sfilata del corteo senza transenne o delimitazioni tra cavalli, figuranti e la folla. "C’erano genitori con bambini piccoli per mano che facevano avvicinare i loro figli ai cavalli per una carezza senza controllo da parte degli organizzatori", racconta un cittadino. "Non ci sono mai stati problemi - dichiara Sandro Palma, presidente dell’associazione Il palio delle contrade - la sfilata viene fatta in condizioni di sicurezza, i cavalli del palio sono abituati a queste manifestazioni tra la gente".

Intanto ieri mattina il presidente nazionale di Aidaa, Lorenzo Croce, ha presentato alla Procura della Repubblica di Milano un esposto con il quale chiede di verificare le condizioni della sicurezza in cui si è svolta la manifestazione. Nessuna conferma da parte degli organizzatori e degli inquirenti sull’ipotesi che a fare imbizzarrire il cavallo sarebbe stato un rumore simile allo scoppio di un petardo, anche se ci sono molte testimonianze in questo senso e qualcuno avrebbe un filmato con le immagini di quanto accaduto.

La Lega anti vivisezione di Rho chiede invece al Comune di "vietare l’uso dei cavalli e di tutti gli altri animali nelle sfilate storiche del Palio e in altre manifestazioni". Dal Municipio ancora nessun commento. Il sindaco, Pietro Romano, non ha rilasciato nessuna dichiarazione sul tragico incidente, un silenzio che a 24 ore dall’accaduto non ha nessuna giustificazione.