Rho, case popolari: è guerra ai furbetti

Sono 230 gli inquilini non in regola, convenzione fra Comune e Aler

L'assessore Andrea Orlandi

L'assessore Andrea Orlandi

Rho (Milano), 21 aprile 2015 - Duecentrotrenta furbetti "stanati" in due anni. Lettere di diffida, pignoramenti giudiziari e sfratti. Nel 2014 sono state emesse cartelle per mancati pagamenti che ammontano a 1.325.000 euro, di cui 667.000 euro, pari al 49%, sono stati versati dagli inquilini morosi nelle casse del Comune. E ora una nuova convenzione tra Municipio di Rho e Aler Milano per continuare le azioni di contrasto della morosità. L’amministrazione di centrosinistra conferma la linea dura contro chi non paga gli affitti degli alloggi comunali pur essendo nelle condizioni economiche di farlo.

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’assessore al Bilancio Andrea Orlandi ha illustrato i risultati dei primi due anni di collaborazione con Aler e i contenuti della nuova convenzione: "Il lavoro svolto da Aler nel 2013 e nel 2014 ha consentito prima di tutto di fare una ricognizione precisa della situazione di tutti gli inquilini delle case popolari, aggiornando in molti casi il canone d’affitto a chi aveva redditi superiori rispetto a quelli dichiarati inizialmente e, incrociando le informazioni delle banche dati, distinguere tra furbetti e casi sociali - spiega l’assessore Orlandi -, negli ultimi due anni è aumentato l’importo della morosità, ma non perché sono aumentati gli inquilini che non pagano, ma perchè sono state scovate e accertate tutte le situazioni morose". Il dato migliore rispetto alle morosità saldate è stato quello del 2013 pari a 708.796 euro su un totale di 1.262.000 euro.

Ad oggi nei 450 alloggi comunali vivono 230 furbetti (pari al 64%) e 129 casi sociali: i primi hanno una morosità complessiva di 3.767.650 di euro, i secondi di 1.854.000 euro. I primi, in questi due anni, hanno già ricevuto lettere di sollecito, una diffida e altri provvedimenti giudiziari: 30 furbetti hanno saldato il debito subito dopo la prima lettera, 32 dopo la diffida, con 48 di loro invece sono stati avviati contenziosi giudiziari, infine 120 hanno sottoscritto un piano di rientro per un incasso di 240.000 euro. Sanno di avere il "fiato sul collo" e che se saltano qualche rata li attendono provvedimenti come lo sfratto.

"La nuova convenzione con Aler approvata dal consiglio comunale avrà una durata di quattro anni, è confermato un corrispettivo per Aler pari a 180 euro per alloggi e 45 euro per box. Abbiamo chiesto una maggiore attenzione al recupero della morosità, una migliore definizione degli interventi di manutenzione sul quale sicuramente anche per colpa nostra siamo ancora carenti - conclude l’assessore Orlandi - e infine risposte alle sollecitazioni degli inquilini che spesso non hanno nessun riscontro alle lettere o alle mail che inviano per lamentare problemi nelle loro abitazioni".