Rho: senza paga, diventa una furia. E prende a pugni un poliziotto

Protestava negli uffici di una azienda perché non aveva ricevuto lo stipendio. In cella 22enne del Gambia, denunciati anche due kenioti

Gli agenti sono stati allertati dai responsabili della società

Gli agenti sono stati allertati dai responsabili della società

Rho (Milano), 12 febbraio 2016 - Protestava per il mancato pagamento dello stipendio, il 22enne del Gambia arrestato mercoledì pomeriggio per lesioni gravi a pubblico ufficiale, minacce aggravate e resistenza dagli agenti del Commissariato di Rho-Pero. Il ragazzo, in Italia con un permesso di soggiorno per asilo politico, ma con numerosi precedenti, insieme a due cittadini del Kenya di 35 e 48 anni, senza documenti, intorno alle 14 si è presentato in via Della Conciliazione, negli uffici della società 154 S.p.A., per chiedere di essere pagato per l’attività di volantinaggio svolta qualche giorno prima per la stessa azienda. Quando hanno saputo che i soldi sarebbero arrivati lunedì prossimo, i tre si sono infuriati e hanno iniziato a urlare tanto che i responsabili dell’impresa hanno telefonato alla centrale operativa del 113. È così arrivata una volante che ha identificato i tre cittadini extracomunitari. Il 22enne era quello più agitato e quando gli agenti lo hanno invitato a uscire dagli uffici ha iniziato a inveire contro di loro. Inutile il tentativo di riportarlo alla calma, il gambiano ha continuato con minacce e insulti nei confronti dei poliziotti cercando in tutti i modi lo scontro fisico e avvicinando il volto a quello degli agenti con uno sguardo da sfida. Dopo gli insulti è passato agli sputi in faccia, infine si è scagliato contro uno dei poliziotti, colpendolo più volte con pugni e calci. Mentre gli altri agenti tenevano a bada i due extracomunitari che tentavano la fuga, sul posto è arrivata in aiuto un’altra volante e così il 22enne è stato immobilizzato.

Il poliziotto è rimasto a terra dolorante per le botte subite ed è stato poi trasportato con un’ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Rho: è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni per ferite e contusioni in varie parti del corpo. I tre extracomunitari sono stati accompagnati negli uffici del commissariato, al termine dei controlli per il 22enne sono scattate le manette con il trasferimento nel carcere di San Vittore. Gli altri due sono stati denunciati e accompagnati all’Ufficio immigrazione per la procedura di espulsione. Inoltre il Commissariato procederà penalmente anche nei confronti dei responsabili dell’azienda per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per aver reclutato due stranieri irregolari.