Vanzago, meno rifiuti e più raccolta differenziata

In soli sei mesi ridotta di oltre 70mila chili la frazione di "secco"

Gli operatori ecologici al lavoro

Gli operatori ecologici al lavoro

Vanzago (Milano), 20 luglio 2016 - Ben 72.620 chili di rifiuto secco in meno in soli sei mesi. La campagna di sensibilizzazione per ridurre la produzione dei rifiuti e incrementare la raccolta differenziata a Vanzago sta dando buoni risultati. Alla fine di giugno, inoltre, si è conclusa la prima campagna di controllo domiciliare per il monitoraggio del corretto conferimento della frazione secca - indifferenziata. «I risultati emersi sono stati estremamente incoraggianti - dichiara l’assessore all’ecologia e ambiente, Laura Donghi -: in questi primi sei mesi la riduzione della frazione secca si attesta attorno al 13,5%. Nel mese di giugno, inoltre, un ulteriore incentivo è stato fornito dalla campagna di controllo che ha visto impegnato sul territorio il personale di Gesem».

La campagna di controllo, inserita nel Piano strategico per la riduzione dei rifiuti indifferenziati e per l’incremento della raccolta differenziata, approvato dalla giunta comunale nello scorso mese di dicembre, aveva come obiettivo correggere eventuali modalità scorrette nel conferimento dei rifiuti, soprattutto per quanto riguarda quelli indifferenziati. I controlli sono stati svolti nei quattro giovedì del mese di giugno, durante il servizio di raccolta settimanale della frazione secca indifferenziata, coinvolgendo le zone residenziali delle vie Arsiero, Filzi, Di Vittorio, Torino, Pasubio, Pellico e l’area compresa tra via Quasimodo e via Pascoli. Nei casi in cui i rifiuti esposti non erano stati differenziati in modo corretto, come il mancato conferimento nei sacchi neutri trasparenti o la presenza di rifiuti ulteriormente differenziabili come carta, plastica, alluminio o vetro, gli operatori hanno attaccato un adesivo di colore giallo-rosso con le informazioni che giustificavano il mancato ritiro. Il personale della Gesem ha inoltre fornito informazioni e aiuto, sia telefonicamente sia a domicilio, a tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta, in modo da chiarire ogni dubbio sulla corretta differenziazione dei rifiuti.

Durante i controlli i rifiuti non ritirati a causa di errori sono stati attorno al 5% rispetto al totale delle verifiche, un risultato che testimonia il buon livello raggiunto dai cittadini vanzaghesi nella differenziazione dei rifiuti. «La positività di questi numeri lascia presupporre la possibilità di raggiungere, nei prossimi anni, un buon livello di differenziazione - conclude l’assessore Donghi - e questo ci permetterà di avere notevoli benefici sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista economico, consentendo una riduzione dei costi del servizio e conseguentemente della tassa sui rifiuti».