di Monica Guerci

Arese, 5 marzo 2013 — Il Patto Civico di Arese vola verso le primarie in vista delle prossime elezioni amministrative di maggio. La giornata di consultazione è stata fissata per domenica, i cittadini potranno esprimere la loro preferenza sul candidato sindaco che correrà per la coalizione formata da Pd, Sel, Idv, Unione Italiana e Un Forum per la città. La sfida è a cinque, stasera alle 21 all’auditorium di via Varzi i candidati si presentano. A loro abbiamo chiesto soluzioni per affrontare tre fra i temi più caldi in città.

Trasporto pubblico, viabilità, diametralina: come agire?.
Augurusa
: «I 24 milioni di euro previsti dall’accordo di programma ex Alfa Romeo (AdP) consentono di ridisegnare la viabilità cittadina, cancellando la delibera commissariale, destinando il traffico sulle due grandi direttrici periferiche. Da ipotizzare la riattivazione della linea ferroviaria dell’ex Alfa».
Ioli: «Collegamenti più frequenti con le stazioni Bollate Nord e Serenella; tariffa Atm unificata a Rho-Fiera. Realizzare le previsioni del Pgtu utilizzando i fondi AdP, ma diminuendo la velocità su assi Sempione/Resegone/G. Paradiso/Nuvolari».
Pandolfi: «Le strade di Arese devono essere sicure per le “utenze fragili”. La delibera del commissario che introduce la “diametralina” è assurda».
Palestra: «Scoraggiare il traffico di attraversamento all’interno del centro abitato, riduzione della velocità, tutela del traffico ciclistico e pedonale».
Tellini: «Rivedere il piano della viabilità con i comuni limitrofi e la Provincia in modo da ridurre al minimo il traffico cittadino. Incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici con agevolazioni».

Strade, verde, scuole, quale priorità?
Augurusa
: «Manutenzioni degli edifici scolastici e dei parchi cittadini con gli oneri di urbanizzazione già destinati».
Ioli: «Coperture delle scuole, parchi gioco pubblici, bandi trasparenti per migliorare il “controllo diffuso” su rispetto adempimenti, monitoraggio qualità».
Pandolfi: «La priorità va alle scuole per la rimozione dell’amianto trovato e per il rifacimento delle coperture».
Palestra: «Scuole sicure e la manutenzione degli edifici devono essere un preciso impegno, non questione che si pone in occasione di emergenze da risolvere».
Tellini: «Bisogna fare un’attenta valutazione delle entrate previste dall’Adp e dare priorità alla ristrutturazione e manutenzione degli edifici scolastici».

Centro sportivo comunale (Csda), quale rilancio?
Augurusa
: «Riconsegnare subito gli spazi verdi alla città. Poi le manutenzioni straordinarie attraverso gli oneri Adp e il bando. Va costruito un rapporto con il Coni ed il suo credito sportivo».
Ioli: «È importante procedere in fretta e fermare il degrado. Bando europeo per un nuovo gestore unico e la nuova biblioteca nel Csda (senza occupazione di suolo verde) per un rilancio culturale oltre che sportivo».
Pandolfi: «Procedere alla creazione di un bando che rispetti la normativa vigente in fatto di assegnazione della gestione sportiva, restituendo finalmente ai cittadini ciò che gli è stato sottratto».
Palestra: «Il primo passo è la messa in sicurezza, direzione in cui si sta muovendo il Commissario. Quel luogo è pubblico: una concessione a un soggetto privato deve comunque garantire dei servizi a tutta la cittadinanza».
Tellini: «È indispensabile analizzare il progetto attuale per apportare eventuali modifiche con l’obiettivo di costruire un centro sportivo di eccellenza. Poi un bando per la gestione a soggetti di esperienza disposti a collaborare con le associazioni locali».

monica.guerci@ilgiorno.net