Rho, 26 novembre 2012 - Le primarie per il Partito Democratico sono state un successo. Secondo quanto reso noto dal partito stesso, l’affluenza ha superato tutte le previsioni. Alle urne aperte in tutta Italia, si sono recate 4 milioni di persone. I risultati dicono che ad andare al ballottaggio saranno, come previsto, Pierluigi Bersani e Matteo Renzi. I due candidati si affronteranno di nuovo domenica 2 dicembre per la sfida definitiva che indicherà il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni nazionali.

Nel Bollatese e Rhodense ha vinto ovunque Bersani. Oltre 2200 elettori nei nove seggi allestiti a Rho e nelle frazioni. Al primo posto il segretario nazionale Pierluigi Bersani (46,82%, 1031 voti), poi Matteo Renzi che ha sfiorato il 34% (33,88%, 746 voti). Al terzo posto il leader di Sel Nichi Vendola (14,53%, 320 voti). A seguire, nettamente distanziati, Laura Puppato (3,36%, 74 voti) e Bruno Tabacci (1,32%, 29 voti).

IL COMMENTO DEL SINDACO ROMANO - "Una bella espressione di democrazia". Risultati delle primarie tra le mani, il centro-sinistra di Rho commenta affluenza e preferenze. Nei nove seggi allestiti in tutti i quartieri cittadini, domenica 25 novembre, si sono messi in fila 2.202 cittadini, per esprimere la loro preferenza. Ha stravinto Pierluigi Bersani con il 46% delle preferenze, avanti di 16 punti percentuali rispetto a Matteo Renzi (33.88%). Affluenza in linea con le aspettive in un momento in cui l'anti-politica avanza su tutti i partiti, ma che forse in una città governata da un sindaco del Partito Democratico e da una maggioranza di centro-sinistra, poteva portare alle urne qualche elettore in più. Il sindaco Pietro Romano ha votato Bersani, "in questo momento lo ritengo la persona più affidabile e competente all'interno del centro-sinistra. E queste sono le due caratteristiche più importanti per il futuro premier".