Lainate, 28 ottobre 2012 - "Se la Lega mi chiedesse il sacrificio di candidarmi alla presidenza della Regione Lombardia, io sono pronto anche dimettendomi domani dal Parlamento". Con queste parole Roberto Maroni, intervenuto a un comizio alla festa della Lega Nord, a Lainate, ha rilanciato la sua candidatura per la poltrona del Pirellone."Noi abbiamo le idee chiare, stiamo lavorando al programma", ha aggiunto, definendo la corsa per la conquista di Palazzo Lombardia la "madre di tutte le battaglie".

Per la "madre di tutte le battaglie" il segretario del Carroccio ha spiegato che il modello di coalizione al quale pensa la Lega Nord è quello sperimentato alle comunali di Verona, dove il sindaco Flavio Tosi ha corso per la riconferma sostenuto da diverse liste civiche, oltre a quella con il simbolo di partito. (

Maroni non ha voluto fare commenti su un'eventuale candidatura dell'ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini (nome su cui insiste Roberto Formigoni). "Siamo aperti al dialogo con tutti, soprattutto con chi ha governato con noi", ha poi aggiunto, con riferimento al Pdl. Riguardo alla situazione nazionale ha infine detto:  "Spero che Berlusconi abbia la volontà, la determinazione di dare seguito alle critiche pesanti dette" sul governo "Sarebbe una novita' rilevante",