Pogliano, vandali in azione per venti euro al centro sportivo

Divelta una porta del bar e locali messi del tutto a soqquadro di Roberta Rampini

Vandali al centro sportivo di Pogliano

Vandali al centro sportivo di Pogliano

Pogliano Milanese, 24 marzo 2015 - Ennesimo raid vandalico nel fine settimana all’interno del centro sportivo comunale di Pogliano Milanese. Anche questa volta, i soliti ignoti, hanno lasciato dietro di sé un lungo elenco di danni. Sono stati i responsabili dell’Ascor, una delle associazioni sportive che utilizza la struttura, ad accorgersi dell’accaduto domenica pomeriggio. I vandali sono entrati in azione nella notte tra sabato e domenica. Hanno divelto la porta posteriore del bar e una volta all’interno hanno messo a soqquadro tutto rubando 20 euro, le monetine rimaste nel biliardino. Poi hanno preso di mira la segreteria del calcio, forzato una finestra, aperto gli armadietti. Hanno forzato anche la cassa del centro acquatico Oplà. Sradicato una porta blindata all’ingresso degli spogliatoi del campo da tennis, fatto un buco sulle rete in metallo della recinzioni. «La porta blindata l’avevamo messa nuova solo due mesi fa, proprio per evitare altre intrusioni - dice il sindaco, Vincenzo Magistrelli - non sappiamo più cosa fare per difendere questa struttura comunale. Anche questa volta la stima dei danni sarà onerosa per le casse comunali, proprio in un momento in cui le risorse finanziarie a disposizione sono poche».

Rabbia ma anche impotenza da parte del primo cittadino, per la difficoltà nel mettere in sicurezza una struttura sportiva così grande, «non esiste un sistema di videosorveglianza in grado di garantire sicurezza a tutta l’area del centro sportivo, sono oltre 22.000 metri quadrati, ci sono tanti punti vulnerabili, non basterebbero neppure le telecamere». Alcuni mesi fa i soliti vandali avevano aperto gli spogliatoi, danneggiato le porte e buttato in giro tutte le divise delle squadre di calcio. Centro sportivo, ma non solo. Nel fine settimana, hanno colpito anche nel parco pubblico di via Dante, via Ludovico Chiesa, sradicando un cestino dell’immondizia e buttando rifiuti ovunque. «Ho già scritto alle autorità competenti chiedendo di intervenire, siamo in balia di bande di giovani quando escono dai pub e dalle birrerie alle tre di notte rompono tutto quello che trovano in paese, spero che le forze dell’ordine intervengano prima dei cittadini che hanno già minacciato di organizzare ronde», conclude Magistrelli.

roberta.rampini@ilgiorno.net