Pogliano, lite in ditta, finisce con un proiettile. Camionista tira fuori un coltello, il titolare spara e lo ferisce

Il camionista è stato denunciato per porto abusivo d’arma e minacce, lo sparatore dovrà rispondere di eccesso di legittima difesa e porto abusivo di pistola. Denunciato anche il figlio del sessantenne, contitolare dell’azienda, perché l’arma era denunciata a Milano ma custodita a Pogliano (FOTO) di Giulio Dotto

I carabinieri in via Cantone dopo la sparatoria alla Metal Invest (Newpress)

I carabinieri in via Cantone dopo la sparatoria alla Metal Invest (Newpress)

Pogliano Milanese, 19 settembre 2014 - Aveva fretta. Voleva scaricare il rame dal suo tir perché era in ritardo per un’altra consegna. E quando uno dei magazzinieri si è opposto invitandolo ad aspettare il suo turno, il camionista, un cittadino slovacco di 42 anni, non ha esitato ad estrarre un coltello. La scena è stata vista da uno dei titolari dell’azienda che ha preso una pistola sparando un colpo a terra. Purtroppo il proiettile è rimbalzato conficcandosi nella coscia dell’autotrasportatore. La prognosi è di 10 giorni. La violenta rissa che sarebbe potuta sfociare in una tragedia è avvenuta nel cortile della ditta MetalInvest spa in via Cantone. Erano le 8,30 e come previsto dai regolamenti di carico e scarico è stato aperto il cancello. Appena fermato il suo tir, il camionista T.M. è balzato fuori dalla cabina chiedendo, sembra anche con modi un po’ bruschi, di scaricare il rame trasportato sul suo autotreno. L’addetto ha risposto che prima di lui c’era un altro autotrasportatore. Ma lo slovacco era impaziente.

«In un italiano appena comprensibile ha detto che doveva andare a scaricare in un’altra ditta ed era in ritardo», raccontano alcuni testimoni. Alla ferma opposizione del magazziniere, il camionista ha incominciato a dare in escandescenza. È salito in cabina, ha preso un coltello ed ha minacciato l’operaio. A questo punto uno dei titolari, un sessantenne, è intervenuto impugnando una pistola. L’autotrasportatore per nulla intimorito ha minacciato anche il titolare che per difendersi ha sparato un colpo a terra. Il proiettile però è rimbalzato trapassando il polpaccio sinistro del camionista che con un’ambulanza è stato trasportato all’ospedale di Rho.

Sono immediatamente intervenuti i carabinieri della stazione di Nerviano e della compagnia di Legnano che hanno ascoltato i testimoni e le persone coinvolte. Racconti ora al vaglio degli inquirenti che li confronteranno anche con le riprese fatte da una telecamera a circuito chiuso. Sul posto anche il sindaco Vincenzo Magistrelli. Il camionista è stato denunciato per porto abusivo d’arma e minacce, lo sparatore dovrà rispondere di eccesso di legittima difesa e porto abusivo di pistola. Denunciato anche il figlio del sessantenne, contitolare dell’azienda, perché l’arma era denunciata a Milano ma custodita a Pogliano.