Rho, accordo tra Comune e Padri Oblati: nuovo parcheggio e parco aperto

Sono 75 i posti auto pubblici per gli utenti dell’ospedale e del Cup: per ora la sosta è libera ma presto diventerà a pagamento. E il polmone verde con 134 alberi diventa fruibile ai residenti

L’assessore Gianluigi Forloni, padre Giuseppe Bellorini e il sindaco Pietro Romano al taglio  del nastro (Spf)

L’assessore Gianluigi Forloni, padre Giuseppe Bellorini e il sindaco Pietro Romano al taglio del nastro (Spf)

Rho (Milano), 23 novembre 2015 - Un nuovo parcheggio con 86 posti auto è stato inaugurato domenica mattina in centro. Situato all’interno del grande parco di proprietà dei Padri Oblati, sarà a disposizione degli utenti del Cup, dell’ospedale e dei cittadini che si recano nel centro cittadino. Ci sono 75 posti pubblici e 11 riservati ai dipendenti Asl, per il momento gratuiti, ma poi verrà introdotto un ticket a pagamento. L’ingresso principale è in via Legnano.

"Ringrazio i Padri Oblati per la disponibilità e la collaborazione, che ci hanno permesso di aumentare significativamente il numero di parcheggi in un’area di grande interesse per la presenza dell’ospedale e dello stesso Santuario", ha commentato il sindaco Pietro Romano. Il parcheggio è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 22 e dispone di due accessi pedonali, uno su via Stelvio e uno su viale delle Rimembranze. Il costo complessivo dell’investimento da parte dell’amministrazione comunale è stato di 128 mila euro, l’accordo per l’affitto dell’area è stato raggiunto tra Comune e Padri Oblati nei mesi scorsi e, dopo alcuni lavori di sistemazione, ieri mattina c’è stata l’apertura ufficiale.

Posti auto, ma non solo. L’accordo prevede anche l’apertura al pubblico del grande parco dei Padri Oblati: un patrimonio arboreo costituito da 134 alberi d’alto fusto. "In questo modo abbiamo risposto all’esigenza di maggiori parcheggi preservando e rendendo pubblico il magnifico parco all’interno dell’area di proprietà dei Padri Oblati - ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Gianluigi Forloni -. Sono due opportunità che mettiamo a disposizione della città per una fruizione utile e piacevole, fra l’altro l’accesso pedonale da via Stelvio fino a viale Rimembranze consente un nuovo percorso pedonale lontano dal traffico e in completa sicurezza".

Al taglio del nastro anche Monsignor Michele Elli, superiore dei Padri Oblati: "La concessione dell’area di nostra proprietà in questione, a fruizione di uso pubblico, non compromette in alcun modo l’attività pastorale e non è per nulla invasiva della vita del Collegio. I Padri hanno ritenuto buona cosa assecondare il desiderio dell’amministrazione comunale di ampliare l’area parcheggi".