Rattoppata la buca, a Novate riaprono piazza e strada

Il danno all'asfalto? All'origine c'è un animale

Le operazioni di chiusura della buca che si era aperta in piazza Martiri

Le operazioni di chiusura della buca che si era aperta in piazza Martiri

Novate Milanese (Milano), 26 maggio 2016 - Chiusa la buca in piazza Martiri della Libertà e riaperta la via Bertola. Dalla prima mattina di ieri i tecnici della ditta specializzata sono intervenuti per effettuare le opportune verifiche della buca che si è aperta sabato notte, nella piazza centrale della città. Per due giorni è stato chiuso in modo cautelativo l’accesso per le auto alla vicina via Bertola. Il timore degli addetti ai lavori era che altre parti del terreno, fossero danneggiate o a rischio di rottura. Proprio per questo motivo, intorno alla buca sono state messe delle protezioni con i new jersey bianchi-rossi e dei cartelli di segnaletica stradale. Ieri pomeriggio invece, dopo gli opportuni rilevamenti insieme ai tecnici dell’azienda specializzata, la strada è stata riparata e la via riaperta.

"Sono riusciti a riparare il guasto, si è trattato di una crepa nel condotto fognario, probabilmente dovuta a uno scavo nella terra di qualche animale, nutria o topo. A quel punto l’acqua ha scavato sotto e si è creato il danno. Sono poi state fatte dai tecnici delle verifiche nelle zone circostanti, ma risulta tutto nella norma. Per questo la strada è stata sistemata e aperta al traffico", spiega il comandante della Polizia Locale, Francesco Rizzo. Contenti della riapertura della via anche cittadini e non, che possono tranquillamente tornare ad utilizzare la strada che porta dalla piazza verso la via Bollate, senza dovere passare da piazza della Chiesa e intasare la via Garibaldi. Sempre nel pomeriggio sono tornati a funzionare anche i semafori all’incrocio tra via Garibaldi e via Bertola, in questi giorni disattivati. "Novate è una città con una viabilità particolare, e la sola chiusura di una via può comprometterne il traffico. In questo caso è stata un’emergenza e siamo contenti che si sia risolta brevemente", racconta un gruppo di cittadini.