Mazzo di Rho, ripartono i lavori nelle case popolari

Rho (Milano), 26 agosto 2015 - A Mazzo di Rho sono ripartiti i lavori per la realizzazione di nuovi alloggi popolari: 60 appartamenti che si aggiungeranno agli 80 di Lucernate nell’ambito dei contratti di Quartiere finanziati da Regione Lombardia. «Abbiamo dato il via a entrambi i contratti di quartiere, 1 e 2. Il primo a Lucernate, e questo a Mazzo. I lavori sono partiti: alla fine saranno consegnati alla città 140 alloggi, che non sono poca cosa», dichiara Maria Rita Vergani, assessore ai Lavori Pubblici. Ribassi spinti al massimo nelle offerte avevano fatto arenare il bando pubblico. L’amministrazione comunale spiazzata, infatti, si era presa tempo per valutare come affrontare una situazione che li poneva difronte a mille dubbi. «Sono state ben 16 le imprese che si sono presentate, con ribassi che andavano dal 53% di sconto fino al 35% - interviene l’assessore ai Contratti di Quartiere Gianluigi Forloni -. Sarà possibile con queste cifre realizzare il progetto nella sua totalità? Si tratta di una progettualità innovativa, l’obiettivo per noi era fare qualcosa di buono per l’edilizia residenziale».

Com’è andata a finire? «Abbiamo affidato i lavori all’impresa vincitrice». Vale a dire a chi ha offerto il maggior ribasso: 53% (oltre 5 milioni di euro la base d’asta dell’appalto). «Speriamo che si possa effettivamente arrivare a completamento dell’opera, ma siamo convinti che fosse questa l’unica soluzione per non perdere i finanziamenti». Rho ha un numero di case popolari altissimo. «Sono 500 gli alloggi in città – si accoda Vergani –. Rho ha fatto molto molto. Le manutenzioni però dissanguano le case comunali, per questo le più vecchie sono state messe in vendita. Le risorse recuperate vengono destinate alle manutenzioni dei vari complessi. Sul tema casa c’è molta attenzione da parte nostra e in un momento di crisi». A chi pensa a nuovi quartieri ghetto Vergani risponde: «Si tratta di appartamenti in classe energetica A. A Lucernate sono forniti di impianti di domotica e raffrescamento. Nei mesi scorsi sono stati consegnati 15 bellissimi alloggi a villa Burba». E insieme agli edifici si realizzano anche progetti di riqualificazione sociale. I milioni risparmiati dal ribasso? «Saranno reinvestiti in progetti sul quartiere» conclude Forloni.