Esplosione a Pogliano Milanese (Studionord)
Pogliano Milanese, 21 gennaio 2015 - «Ero fermo al semaforo rosso quando sono stato tamponato dal furgone. Sono caduto per terra e in quel momento ho visto le fiamme dietro di me. Poi è arrivato un altro automobilista che sollevato la moto e mi ha aiutato ad alzarmi». Un nodo alla gola. Tanta paura, ma per fortuna solo una contusione alla schiena. Guarda quel che resta della sua moto. Praticamente nulla, ma poco importa. Poteva andare peggio. È il racconto del 34enne che ieri pomeriggio è rimasto coinvolto nell’incendio e nell’esplosione del furgoncino che trasportava bombole d’ossigeno. È successo intorno alle 15.30 sulla statale del Sempione, all’altezza dell’incrocio con la via Moroni, a Pogliano Milanese.
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, le fiamme si sarebbero propagate dal vano del motore. L’autista, un 49enne di Pregnana Milanese, si è reso subito conto della gravità della situazione, ha fermato il furgoncino all’altezza del semaforo, gli tremavano le mani, era sotto choc e ha tamponato la moto che lo precedeva. È sceso si è allontanato di corsa. «Io stavo andando verso Milano ho visto quel ragazzo a terra, l’ho soccorso, poi ho preso un estintore che avevo sul mio furgoncino e ho cercato di spegnere le fiamme, ma quando ho capito che la situazione era grave mi sono allontanato”, racconta l’automobilista che, ironia della sorte, lavora per una ditta che si occupa di impianti anti incendio. Qualche istante dopo la prima esplosione. Il boato.
Decine di auto ferme in mezzo alla carreggiata. Poi altre tre esplosioni. Colonne di fumo nero. Le telefonate ai vigili del fuoco e al 118. In pochi istanti una folla a guardare. Poi vigili del fuoco, polizia locale, carabinieri e ambulanze. L’area è stata transennata. Con un’autoscala i pompieri hanno raggiunto il tetto delle abitazioni, altri a terra per spengere il rogo che ha completamento distrutto furgone e moto. «Io abito in una palazzina sul Sempione, le esplosione hanno frantumato i vetri di alcune finestre», racconta una signora. Una delle bombole d’ossigeno, come un proiettile incontrollato, ha raggiunto il tetto di una vecchia corte situata davanti al luogo dell’incidente. È esplosa e causato un altro rogo. Le fiamme del furgone invece hanno raggiunto l’edificio situato proprio sulla strada.
«C’è una donna anziana, che non si può muovere, dentro quella casa, aiutatela», urlava uno dei famigliari. Pompieri e carabinieri hanno sfondato il cancello e la porta dell’abitazione e salvato l’80enne. Era sotto choc, leggermente intossicata è stata trasportata all’ospedale di Rho in codice verde. Anche il motociclista 34enne è stato accompagnato in pronto soccorso per accertamenti. Più grave il conducente del furgone che ha riportato ustioni di primo e secondo grado sul tronco e sugli arti superiori ed è stato trasferito al Fatebenfratelli di Milano. La statale del Sempione è rimasta chiusa al traffico nel tratto che attraversa Pogliano fino a sera per consentire la rimozione dei mezzi, gli accertamenti sugli edifici coinvolti da rogo, che sono stati danneggiati ma non avrebbero problemi strutturali.