Nuovo ospedale di Garbagnate, arrivarci è dura

I cartelli stradali portano ancora al vecchio nosocomio del "Salvini"

Indicazioni fuorvianti alla rotatoria

Indicazioni fuorvianti alla rotatoria

Garbagnate Milanese (Milano), 25 luglio 2015 - Cartelli "ingannevoli" portano ancora al vecchio ospedale. A un mese dalla piena operatività del nuovo "Salvini", ci sono ancora cartelli stradali che indicano l’ingresso del vecchio nosocomio. E c’è chi, non sapendo ancora del trasferimento, recandosi in visita a parenti ricoverati, per sottoporsi a degli esami o addirittura per andare in pronto soccorso, arrivato davanti alla vecchia portineria trova tutto sbarrato ed è costretto a fare inversione di marcia per trovare il nuovo ingresso.

Se le indicazioni di competenza dell’Azienda Ospedaliera sono state messe all’ingresso del viale che porta ai parcheggi oltre alla scritta ben visibile ed illuminata sulla facciata del nuovo edificio, quelle stradali sono ancora da ricollocare. E se i nuovi cartelli non sono stati ancora messi, quelli vecchi non sono stati rimossi. Chi arriva da Senago o dalla strada provinciale 119, ne incontra due con la scritta "ospedale" che portano davanti alla vecchia portineria. Uno di questo è addirittura "doppio" e inganna anche chi viene da Cesate e Garbagnate. Chi arriva da fuori zona viene tratto in inganno e finisce in un vicolo cieco e solo grazie al personale ancora presente nella vecchia portineria riesce ad avere spiegazioni sulla nuova viabilità.

In Comune a Garbagnate, anche se del nuovo ospedale si parla da tempo, avrebbero comunque affrontato il problema e quanto prima dovrebbe essere installata la nuova segnaleticaPolemiche sono state avanzate anche da chi si serve del bus che collega la stazione ferroviaria con il nuovo ospedale. I mezzi dell’Air Pullman fermano ancora davanti al vecchio ospedale creando notevoli disagi per gli utenti. Anche questo grosso intoppo dovrebbe essere risolto a breve, ma la burocrazia ci mette sempre lo zampino.

L’ufficio competente dei trasporti della Città metropolitana avrebbe già dato il consenso allo spostamento. Il piazzale della fermata davanti al nuovo ospedale è pronto da tempo, ma per il momento il bus fa ancora capolinea davanti al vecchio nosocomio.