"Città più verdi": gli alberi di Expo traslocano a Rho

Studenti al lavoro nei parchi e nelle aiuole

Gli studenti dell’istituto salesiano

Gli studenti dell’istituto salesiano

Rho (Milano), 28 dicembre 2015 - Decine di piante dei padiglioni di Ungheria e Russia di Expo 2015 sono state recuperate e piantumate a Rho. Anche l’amministrazione comunale di centrosinistra ha sostenuto il progetto di recupero e valorizzazione del verdedi Expo. In queste settimane sono stati recuperati 20 alberi di melo dei Carpazi, tiglio selvatico, pero, farnia, ciliegio pado, acero riccio, nocciolo dal padiglione dell’Ungheria e 34 esemplari arbustivi dal padiglione della Federazione Russa. Il verde del padiglione ungherese è stato piantumato nel nuovo parco di corso Europa, negli orti condivisi di via Pontida-via Labriola e nel cortile della sede del nuovo commissariato della Polizia di Stato in via Sauro.

«Il recupero delle piante di Expo è un’opera meritevole e di forte valore ambientale, il nostro ufficio del verde ha collaborato attivamente insieme ai volontari di Expo per ridurre al minimo i tempi di trasferimento e piantumazione delle piante, che rappresentano un’eredità preziosa di Expo – dichiara l’assessore all’Ambiente, Gianluigi Forloni – abbiamo così salvato delle piante che sarebbero state abbandonate».

I 34 esemplari di Cornus alba «Elegantissima» recuperati dal padiglione della Federazione Russa sono stati piantumati nel parco di via Pomè. I lavori sono stati svolti dai ragazzi del 1° e 2° anno del corso di Operatore Agricolo dei Salesiani di Arese accompagnati da Antonio Dell’Oro, coordinatore del corso, Giacomo Prina, tecnico, Paolo Benini, educatore.

«Abbiamo creato delle isole di verde in ricordo di Expo – dichiara il sindaco, Pietro Romano – vorrei ringraziare la sensibilità e la tenacia di Olga Moskvina ed Elena Galimberti, architetti e volontarie Expo, che hanno coinvolto ex lavoratori di Expo per togliere le piante dal sito e portarle in spazi rigorosamente pubblici e tutti i volontari, che si sono dedicati alla salvaguardia del patrimonio arboreo». Per un giorno intero gli studenti dei Salesiani hanno messo in pratica le nozioni imparate tra i banchi di scuola.