Ex Eutelia, da cassintegrati hanno messo a punto un sito per l’occupazione

Cassa integrazione straordinaria. Corsi di aggiornamento, lavori socialmente utili in Tribunale per sopravvivere. Ma anche progetti per ricollocare gli esperti in informatica. Tra questi il «Free Job Center»: un progetto sociale innovativo contro la crisi e per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Oltre al sito www.freejobcenter.it. dove sono già stati inseriti 120 curricula, il progetto è sbarcato su Facebook, dove si possono postare inserzioni, notizie, commenti ed eventi, come su Linkedin e Twitter di Roberta Rampini

LA RISCOSSA Gli ex dipendenti altamente specializzati che hanno realizzato il progetto (Studionord)

LA RISCOSSA Gli ex dipendenti altamente specializzati che hanno realizzato il progetto (Studionord)

Pregnana Milanese (Milano), 4 novembre 2014 - È la notte del 3 novembre 2009 quando una ventina di dipendenti dell’Agile-ex Eutelia di Pregnana Milanese decide di occupare gli uffici e dormire in azienda. Un presidio permanente per protestare contro l’avvio della procedura di mobilità per 1.192 lavoratori in tutta Italia, 237 su 430 dei quali nello stabilimento pregnanese. È solo l’inizio. Cinque anni di lotta sindacale. Di processi penali contro i manager della famiglia Landi, accusati di bancarotta fraudolenta. Cassa integrazione straordinaria. Corsi di aggiornamento, lavori socialmente utili in Tribunale per sopravvivere. Ma anche progetti per ricollocare gli esperti in informatica. Tra questi il «Free Job Center»: un progetto sociale innovativo contro la crisi e per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Una specie di «Full Monty» all’italiana. Ma qui i lavoratori rimasti senza lavoro non si spogliano come nel film britannico: si mettono in vetrina, o meglio, debuttano nell’Arena del Festival dell’Itc 2014 che si svolge giovedì al Forum di Assago. Saliranno sul nuovo palcoscenico dell’Itc italiano con la loro esperienza professionale maturata nelle due grandi realtà aziendali Bull e Olivetti, con le loro competenze informatiche per dire alle aziende «siamo qua, dateci nuove opportunità di lavoro». Un progetto tutto «made in Pregnana Milanese». Una carta in più, oltre a quelle dell’Afol e delle agenzie interinali, perché oggi in via Ai Laboratori Olivetti 29, dove regna il degrado, ci sono ancora 200 dipendenti in cassa integrazione fino al 22 dicembre 2014.

«L'idea è stata quella di creare un ampio database, in continua evoluzione, dove i lavoratori in cassa integrazione possono inserire il loro curriculum in modo gratuito – spiega Elena Quaglio, team Free Job Center – Ci rivolgiamo alle aziende del territorio che cercano personale altamente qualificato. C’è anche un’area dedicata alle aziende che possono inserire le loro offerte, da tutta Italia, e accedere al database per conoscere il profilo dei lavoratori». Oltre al sito www.freejobcenter.it. dove sono già stati inseriti 120 curricula, il progetto è sbarcato su Facebook, dove si possono postare inserzioni, notizie, commenti ed eventi, come su Linkedin e Twitter.

«In questi anni di cassa integrazione ci siamo dati da fare perché nessun lavoratore resti in mezzo alla strada – spiega Angelo Pagaria, delegato sindacale della Fiom Cgil – Sono più di 200 i colleghi che hanno trovato un nuovo posto o raggiunto i requisiti per la pensione dobbiamo andare avanti e il Free Job Center è uno strumento in più di marketing per far conoscere le nostre professionalità. Per ricollocare tutti».

roberta.rampini@ilgiorno.net