Rho, denunciata una truffatrice seriale

La donna di 56 anni è stata smascherata dopo l'ennesimo colpo in un negozio del centro

La donna è stata fermata dalla polizia locale

La donna è stata fermata dalla polizia locale

Rho (Milano), 1 dicembre 2016 -  Aveva già messo a segno diversi "colpi" la ladra e truffatrice seriale fermata e denunciata dalla polizia locale di Rho. Si tratta di un'italiana di 56 anni che è stata smascherata mercoledì mattina dopo l'ennesima truffa ai danni di un negoziante di via Pomè. Il modus operandi era sempre lo stesso: entrava in un negozio, sceglieva degli oggetti, chiedeva alla commessa se poteva fare delle confezioni regali e intanto rubava altra merce occultandola in una grossa borsa a tracolla. Quando le veniva consegnato lo scontrino, diceva di non avere i soldi e usciva dal negozio dicendo, "aspetti che chiedo a mio figlio se ha della moneta". Ma non tornava più e scappava con la refurtiva.

Mercoledì mattina la sua ultima vittima ha intuito subito la truffa e ha chiamato la polizia locale. Gli agenti hanno rintracciato la ladra poco distante dal negozio e l'hanno portata al comando per l'identificazione. Non è stato facile dare un nome e cognome alla donna perché per nascondere i suoi precedenti per truffa e reati contro il patrimonio aveva numerosi alias. Completati gli accertamenti è stata denunciata per truffa e furto. "Ringrazio la polizia locale per il fermo effettuato grazie al presidio del territorio. Purtroppo sono molte le occasioni dove si può essere truffati: a casa, in strada, in banca o in posta e, come in questo caso, nel proprio negozio - dichiara l'assessore a Polizia locale, Sicurezza e Protezione civile, Maria Rita Vergani - per questo motivo la polizia locale ha organizzato degli incontri nelle frazioni e nei centri anziani di via Sant’Ambrogio a Passirana, via San Pietro, via Giusti, via Castelli Fiorenza e Stella Polare di via Buon Gesù, oltre ad incontri mirati anche su segnalazione degli amministratori di condominio, per fornire alle persone alcuni consigli utili, al fine di prevenire i reati più frequenti dovute a truffe, spesso ai danni di anziani soli”.