Rho, la rotonda "maledetta" sarà sicura: due progetti di Anas

Presentate due ipotesi per risolvere il problema dei continui incidenti alla rotatoria al confine con Lainate e Pogliano Milanese

La rotatoria "maledetta"

La rotatoria "maledetta"

Rho, 23 ottobre 2017 - Due ipotesi progettuali con un unico obiettivo: mettere in sicurezza la “rotonda maledetta”, tra Lainate, Rho e Pogliano Milanese, dove quotidianamente avvengono incidenti stradali. Le due ipotesi sono state illustrate dai tecnici Anas ai sindaci di Lainate e Pogliano, Alberto Landonio e Vincenzo Magistrelli, all’assessore alla Mobilità di Rho, Gianluigi Forloni, e al consigliere regionale del Pd, Carlo Borghetti, nel corso di un incontro definito da tutti positivo.

«È stato fatto un importante passo in avanti - dichiara l’assessore rhodense Forloni - entrambe le soluzioni che sono state prospettate da Anas garantiscono la messa in sicurezza di quella rotatoria, perché risolvono il problema dell’attraversamento da Rho a Legnano e da Milano a Vanzago e quello dell’accesso alla via Roma, a Barbaiana». Dopo mesi di attesa, solleciti e anche una petizione promossa da alcuni cittadini e indirizzata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, finalmente qualcosa si muove e la soluzione potrebbe essere vicina: «Da quando è stato chiuso con i new jersey il tratto che collega la statale del Sempione con la sp 229 sul nostro territorio si è creato un problema all’altezza dell’intersezione con via Roma - dichiara il sindaco Landonio -: tutto il traffico, anche quello pesante, che deve andare verso Vanzago, è costretto ad arrivare alla rotatoria di Barbaiana e poi tornare indietro. Questo crea lunghe code e caos per chi deve uscire dalla via Roma. Entrambe le soluzioni presentate da Anas risolvono questo problema. L’importante è che ora si vada avanti e si realizzino gli interventi il prima possibile».

I tecnici di Anas hanno ascoltato perplessità e suggerimenti di sindaci e assessori, definiranno bene da un punto di vista tecnico e finanziario le due soluzioni e poi inizierà la fase di progettazione vera e propria, con progetto esecutivo, finanziamento dell’opera e appalto. «Sono contento che il canale che ho aperto a luglio con Anas stia portando i suoi frutti - commenta il consigliere regionale Borghetti - la soluzione che abbiamo visto insieme è un enorme passo in avanti per risolvere la criticità dello svincolo».