Teatro, musica colta e danza. La stagione di Rho firmata dal Franco Parenti

Presentata la rassegna che andrà in scena all’auditorium di via Meda

L’assessore Valentina Giro

L’assessore Valentina Giro

Rho (Milano), 15 agosto 2017 - Diventa grande la stagione culturale di Rho. In attesa del nuovo teatro sarà affidata al Franco Parenti di Milano la direzione artistica della prossima stagione: "Un’unica rassegna che comprenda sia gli spettacoli teatrali, che quelli musicali, per adulti, per bambini, e matinée di Teatro Scuola", spiegano il sindaco Pietro Romano e l’intraprendente assessora alla Cultura Valentina Giro, 31 anni, laurea in Storia dell’arte, oltre al lavoro alla Civica Scuola di Cinema di Milano, si occupa di progetti culturali, di valorizzazione del territorio, di mobilità sostenibile e ambiente. Le politiche culturali? "Un aspetto fondamentale per la città – proseguono –. L’idea è quella di realizzare occasioni culturali di qualità sempre più alta, perché Rho possa ricoprire il ruolo che le spetta nel panorama del dopo Expo, realizzando eventi di eccellenza. Il Teatro e la musica cosiddetta “colta” hanno in tal senso un posto di particolare rilevanza, in vista della realizzazione del nuovo teatro cittadino. Per questo motivo, alla luce dell’esperienza positiva delle passate stagioni teatrali e musicali, si intende far fruttare e crescere sempre di più questa attività, anche sperimentando nuove formule e creando una “liaison” con l’eccellente attività teatrale e musicale che da sempre caratterizza Milano e che ha avuto un incremento notevolissimo durante e dopo Expo 2015".

Da qui la sperimentazione con il Franco Parenti a cui si aggiunge l’affidamento della gestione della rassegna al Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest. Per la programmazione rivolta agli adulti il cartellone comprenderà almeno sei spettacoli teatrali e due musicali, mentre per il Teatro Scuola due matinée e per i bambini due spettacoli la domenica pomeriggio.

Dalle casse comunali usciranno 9mila euro. In attesa del nuovo teatro in via di realizzazione sulle ceneri della Diana De Silva, gli spettacoli andranno in scena all’auditorium di via Meda. L’auspicio? "Riuscire a realizzare un’unica stagione culturalmente omogenea e coerente – conclude Giro – che comprenda spettacoli teatrali e musicali con produzioni di livello qualitativo sempre più alto a livello nazionale. Ma anche realizzare spettacoli di natura diversa, sensibilizzare al piacere del teatro ogni fascia della popolazione, coinvolgere i giovani e le scuole".